Università europea a Strasburgo, Comi: “Risparmio da 1 miliardo di euro”
SARONNO – “Al prossimo consiglio dei ministri del 19 febbraio Hollande vuole avanzare la proposta di un’università europea a Strasburgo, città fortemente simbolica. Si tratta di un’ottima idea che mi trova pienamente d’accordo e che io stesso avevo suggerito. La mobilità di studio, e di lavoro, nell’Ue è essenziale per combattere la disoccupazione e darebbe maggiore slancio ai giovani. Ma a questo punto perché non individuare, come sede del campus, il Palazzo di Strasburgo, oggi utilizzato per le sole plenarie mensili del Parlamento Europeo? Destinarlo a questo nobile scopo sarebbe certamente più razionale rispetto all’inutile uso attuale come seconda sede del Parlamento Europeo dopo quella di Bruxelles. Basti dire che il Palazzo viene aperto solo 12 volte in un anno per le votazioni delle plenarie a un costo di circa 1 miliardo a legislatura”.
Lo afferma l’europarlamentare saronnese di Forza Italia, Lara Comi, unica deputata italiana facente parte del Gruppo Single Seat che si batte per la sede unica del Parlamento europeo.
“Il pressing che stiamo conducendo per abolire la doppia sede del Parlamento europeo – sottolinea Comi – è sempre più forte. Nella plenaria dello scorso novembre siamo riusciti a fare approvare una risoluzione preparato dal “tory” britannico Ashley Fox e dal Verde tedesco Gerald Haefner che chiede l’avvio della procedura di revisione dei Trattati. Naturalmente c’è da convincere La Francia, che ha un evidente ritorno economico da questa situazione”.
140214
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Commenti
d’accordisssssimo
miticaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Comi vaiiii così
Braaaaaaaaaaaaavvvvvvvvvvvvvvvaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Comi!