Studente con 100 dosi: blitz antispaccio a scuola
SARONNO – Centoventisette grammi di marijuana e poco meno di venti grammi di hashish sono stati sequestrati nelle ultime ore dai carabinieri della compagnia di Saronno. La sostanza stupefacente è stata recuperata dai militari nel corso di una serie di controlli antidroga realizzati intorno ai plessi scolastici.
Ad essere passate al setaccio sono state soprattutto le zone intorno alle scuole scuole superiori per cercare di bloccare la sostanza stupefacente prima che arrivasse ai consumatori finali. Sono così finiti nei guai un 17enne saronnese trovato in possesso di 73 grammi marijuana e di 2,5 di hashish, un 40enne di Caronno Varesino sorpreso con 49 grammi di marijuana ed infine un 32enne di Carnago che aveva 17 grammi di hashish e 5 di marijuana. Sono stati tutti denunciati a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Guai in vista anche per alcuni clienti fermati con modici quantitativi di sostanza stupefacente. I militari hanno identificato un 23enne di Malnate con 3 grammi di hashish e tre ragazzi di Carnago, un 27enne ed un 19enne entrambi con in tasca 3 grammi di marijuana ed un 18enne con 3 grammi di hashish e 4 di marijuana. Hanno evitato strascichi penali ma saranno segnalati come consumatori di sostanze stupefacenti.
17012015
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Commenti
Le leggi esistono e vanno fatte rispettare da chi è pagato per farle rispettare. E se fosse per me ma purtroppo non esiste una legge simile, arresterei chi dovrebbe controllare chi è pagato per fare rispettare la legge e non compie il proprio dovere
cittadino che non ne puo più le carceri son piene di “delinquenti” non possono sbattere dentro anche questi super cattivoni
Denunciati a piede libero? Vanno sbattuti dentro!
rimandiamoli al loro paese, che ci faceva gente di Carnago a Saronno???
No no, anzi non capisco come mai siano ancora in giro. Questi sono italiani, vanno messi in carcere !!!
(mi sembra ridicolo avere individuato quattro ragazzini con dell’hashs/marijuana a scuola quando la stazione è frequentata regolarmente da spacciatori di “professione” che continuano ad esercitare tranquillamente… certo hanno un aspetto più minaccioso di un diciannovenne)in stazione c’è lo spaccio (ma dubito che sia fatto lì direttamente) perché ci sono clienti italiani che si possono permettere il consumo-
Per chiarire, io credo che venga adottata la vecchissima tecnica del pony, l’utente finale va a ritirare la merce in un posto concordato e gli viene recapitata con la bicicletta o un motorino, così riducono il rischio di farsela trovare addosso (ed è uno dei motivi per cui è difficile fare pulizia)