Ceriano Laghetto, il sindaco e le “incredibili” polemiche su piazza Odessa
CERIANO LAGHETTO – “Incredibili”: il sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, definisce così le polemiche che stanno facendo seguito alla decisione della sua amministrazione leghista di dedicare una piazza del paese ai “martiri di Odessa”. Piazza Martiri di Odessa, appunto: decisione che non è affatto piaciuta alle autorità ucraine che hanno annunciato di volersi rivolgere al Governo italiano per “consultazioni”.
“A seguire – ricorda Cattaneo – non sono mancati post e prese di posizioni di esponenti “democratici”, solo nel nome, che hanno ironizzato su un argomento che riguarda una doppia tragedia, con migliaia di vittime. Penso che tutti siamo concordi che, nell’aver ricordato 100 mila morti di Odessa vittime dell’Olocausto e decine di persone massacrate e arse vive il 2 maggio del 2014, non vi sia nulla di diffamatorio nè di sbagliato; diversamente rendiamoci conto a che livello di barbarie sia giunto il genere umano. “El sueño de la razón produce monstruos!”, non lo dimentichiamo mai!”
04022015
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Commenti
Sono molto comossa
Mi dicono che il prefetto ha “ricordato” al sindaco che non è possibile per legge intitolare strade o piazze a persone decedute da meno di dieci anni.
Come spesso accade ci sono solo due spiegazioni per l’ultimoi dei bluff del Comune di Ceriano: o Cattaneo non lo sapeva (anche se la sua giunta dovrebbe controllare le norme prima di fare qualcosa) oppure lo sapeva ma è andato avanti comunque sapendo di non poterlo fare (magari per avere più visibilità, come spesso accade con le sue ultime iniziative).
In un caso o in un altro…complimenti ai mei concittadini per aver ancora una volta affidato Ceriano a persone poco preparate e poco abituate a pensare al bene comune.
Cattaneo e Guzzetti sono l’espressione della nuova classe politica che avremo tra qualche anno: poco preparata, sfacciata e sfrontata, mediatica e pochi fatti
Come il presidente del consiglio Renzie?
Ma come mai proprio piazza Martiri di Odessa, con tutto il rispetto per i morti, forse perchè c’è un assessore ucraina? E vie come Lega Lombarda, Sole delle Alpi che al di la di signiaficati storici o meno riconducono al partito leghista. E la sala intitolata a Roberto Crippa che guarda caso è omonimo dell’ex vicesindaco ora consigliere (vivente). E lo storico asilo intitolato a Cesarino Monti? Ma cosa c’entra Cesarino Monti con Ceriano se non essere stato colui che ha dato al Sindaco un posto di lavoro nel comune di Lazzate senza concorso? Ma il Sindaco non dovrebbe rappresentare tutti i cittadini, sopratutto se si è candidato in una lista civica? Cattaneo invece sembra rappresenti solo se stesso e il partito politico che lo sostiene questa è “vera democrazia”. Cerianesi svegliatevi!!
Cattaneo ha decisamente il gusto per il teatro. Sempre a lanciarsi in iniziative che fanno scalpore…dediche che fanno innervosire, inutili giri di “ronda cittadina”. Poi quando c’è da fare qualcosa di concreto, come ridisegnare la viabilità del paese o costruire il necessario passaggio ciclopedonale dalla stazione Trenord verso la pedonale di Solaro…nulla.
Complimenti a lui ed a chi lo ha votato.
Massimo sostegno a Ceriano Laghetto e al sindaco. La scelta di come intitolare una piazza non è scelta di politica estera, ma è di competenza del Comune. A Saronno invece la Giunta vuole dare il diritto di voto agli stranieri conferendo cittadinanze simboliche… questa sì che è una scelta che va al di là di quanto il Comune può fare.
Cesarino Monti ha fatto tanto per Lazzate ed e’ giusto ricordarlo a Lazzate, ma a Ceriano Laghetto cosa centra ?
Aha, poi si scopre invece che aveva dato un posto di lavoro in comune a Lazzate, senza concorso, al giovane Dante Cattaneo, e quindi, in segno di gratitudine personale, Dante Cattaneo intitola a Cesarino Monti l’asilo di Ceriano!
Solita Lega del Trota e di Belsito, qui non ci sono diamanti e titoli di stato di paesi africani, ma c’e’ il consueto uso leggero della cosa pubblica.
Sgorbatt, dai che tra poco si vota a Saronno e per voi leghisti si prospetta un’altra sonora sconfitta!!!
…dovrebbe ricordare anche i massacri di Donetsk…..ma forse qualcosa glielo impedisce.Tra l’altro mentre sull’Olocausto avvenuto più di mezzo secolo fa c’è unanimità di pareri (salco qualche nostalgico di camicie nere) su quanto stia succedendo in Ucraina lo deciderà la storia tra qualche anno, non la cronaca dei giornali
Cattaneo te le vai a cercare, tu sei il sindaco di un ridente paesino, non un capo di stato, lascia perdere le questioni di politica estera.