Allarme “annegato” ma la padrona di casa fa da guastafeste ai ladri
GERENZANO – Torna a casa e senza saperlo costringe i ladri ad una precipitosa fuga, a mani vuote: almeno un paio i malviventi sono entrati in azione l’altro giorno poco prima delle 20 in via Palestrina a Gerenzano. Hanno prima scavalcato la recinzione di una vicina abitazione per prendere dal cortile una refurtiva decisamente insolita. Hanno infatti sottratto un secchio e lo hanno riempito d’acqua e poi sono penetrati nel cortile della villetta, dove lo hanno utilizzato per gettarvi la sirena d’allarme, strappata dal muro dell’edificio e così rapidamente ridotta al completo silenzio. Sono quindi riusciti a penetrare nell’alloggio, dove in quei momenti non c’era nessuno, ed hanno mirato le loro attenzioni alla cassaforte, che hanno cercato di aprire a quanto pare utilizzando una piccola fiamma ossidrica.
Ma non hanno fatto in tempo a completare l’opera perchè all’improvviso si è spalancata la porta, era la padrona di casa che ignara di tutto stava rientrando. I banditi hanno preferito evitare il confronto e se ne sono andati dal retro, senza farsi vedere. Resasi conto dell’accaduto la gerenzanese non ha potuto fare altro che avvisare le forze dell’ordine e presentare una denuncia contro ignoti. Un sopralluogo nell’abitazione ha consentito di stabilire che nulla risulta mancante, i danni sono stati comunque piuttosto consistenti considerando quelli alla cassaforte ed all’allarme, che dovrà essere sostituito.
(foto archivio)
28022015