Undicenne morso al parco. Guzzetti: “Nessun pericolo”
UBOLDO – “Nessun animale pericoloso nel parco: abbiamo fatto controlli specifici nell’area verde e non c’è nessun pericolo”. Così sindaco Lorenzo Guzzetti rassicura i genitori dei piccoli della scuola elementare e quanto frequentano l’area verde di via Ceriani.
Tutto è iniziato qualche giorno da quando un bambino, di 11 anni, ha accusato un dolore alla gamba ed ha chiesto aiuto all’insegnante mentre giocava nel parco. Notati dei segni simili a quelli di un morso sulla gamba l’insegnante ha messo in moto la macchina dei soccorsi ed il piccolo è stato portato all’ospedale di Saronno dove è stato raggiunto dai familiari. E’ rimasto in osservazione per 24 ore e sottoposto a ripetuti controlli ma non si riusciti a determinare l’origine della ferita anche perchè nel suo organismo non c’era traccia di veleno. Così dopo 24 ore e con il nullaosta dell’Asl è stato dimesso in buona salute.
La disavventura ha suscitato molta apprensione tra i genitori, inizialmente si è parlato del morso di una vipera o comunque di un rettile ma dall’Amministrazione rassicurano: “A oggi non è noto quale animale lo abbia morsicato: non si sa se sia stato effettivamente un rettile oppure qualcos’altro”. In ogni caso a scopo precauzionale è stato realizzato un attento sopralluogo dell’area verde che ha dato esito negativo. Protezione civile, Guardie venatorie di Varese e Polizia provinciale hanno passato al setaccio il parco trovato solo piccoli insetti e qualche coniglio.
16032015
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Commenti
Devo scusarmi perché l’omonimia ha creato una confusione nel mio cervello. Se lei vedesse come sono considerati i parchi ad Uboldo non parlerebbe così. Inoltre sono consapevole che gli animali girano ed è ancora bello che lo facciano, ma è anche civico tenere pulito e di conseguenza avere un controllo del territorio, glielo dice uno che la moglie viveva in India e tenendo il giardino pulito controllato i serpenti non sono mai venuti in giardino. Poi tutto può succedere.
La mia “critica” verteva proprio su quest’aspetto, la presenza di un serpente è una cosa comune e anche positiva. Primo, va fatto notare che le vipere nel nostro territorio sono ritenute quasi estinte, sinceramente non ne ho mai vista una. Più probabile si trattasse di una biscia (in genere biacco). Spesso ci si fa più problemi perché c’è una biscia e non si considera invece che un problema ben peggiore sarebbe la presenza dei topi. I ratti, pur se vivono in un ambiente pulito, possono essere portatori di alcune malattie, e quindi risultano essere decisamente più pericolosi di qualsiasi biscia esistente in Italia. Anzi, le bisce quando crescono si nutrono proprio di roditori e quindi possono contribuire a controllarne la popolazione (come i gatti). Ecco perché se in un parco pubblico c’è una biscia, oltre a essere una cosa normale, è anche positivo perché significa che c’è ancora un minimo di equilibrio nella catena della biodiversità. Tenere pulito è giusto, ma ciò non significa dover “disinfestare” un parco perché è comparsa una biscia.
Mi scusi sono un cretino
Ora sappiamo perche’ piove Lorenza ha usato la parola scusi. Lorenzo pensi al genitore non alla poltrona.
Io comunque sono di Saronno, è solo un caso di omonimia. Ma ritengo assurda la denuncia. Una qualsiasi persona che va in un parco pubblico può sempre incontrare un insetto o un qualche altro animale, non è così remoto e anzi è segno che esiste ancora una fauna e un’ambiente.
I parchi di Uboldo sono abbandonati, come da mie precedenti accuse. Ma il sindaco se ne e’ sempre fregato, mi meraviglio che l’ASL non abbia fatto alcuna denuncia.
E che denuncia dovrebbe fare, mi scusi? All’inizio sembrava il morso di un serpente (animali che vivono normalmente nei nostri ambienti – tranne le vipere che qui sono estinte), ora sembra che non si sappia che cosa abbia morso esattamente il bambino (che presumo quindi non si sia accorto). Di cosa dovrebbe fare denuncia? Perché un bambino è stato punto da un insetto o un altro animale?
Ad Uboldo ci sono tante vipere, altro che nessun pericolo!