Cantiere in piazza Santuario: riparato il logo Bvm
SARONNO – Addio cadute e inciampi: nelle ultime settimane sono stati realizzati i lavori di manutezione della pavimentazione della piazza tra il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli e il Palazzo dell’Insubria.
Ha così trovato nuova vita il mosaico di ciotoli che sul sagrato che si affaccia su via Varese compone il logo del Santuario della Beata Vergine dei miracoli. Gli operai hanno rimesso in sesto tutti i componenti che, complici le intemperie e il passaggio delle auto, si erano staccati. Lo stato di manutezione è stato spesso al centro di contese e polemiche a partire da quella fatta qualche settimana fa dall’ex sindaco, e candidato di Ui, Fi e Popolari per la campagna elettorale in corso, Pierluigi Gilli che si era scagliato contro il rattoppo provvisorio realizzato con l’asfalto pochi giorni prima di Pasqua.
Subito dopo la Settimana Santa, invece, sono iniziati i lavori per risistemare la pavimentazione pregiata di piazza del Santuario. L’intervento di riqualificazione urbana è l’ultimo tassello di un restyling da 45 mila euro che ha riguardato diverse zone del centro storico. Ad essere interessata dal cantiere è l’intera area di piazza Santuario visto che, oltre allo storico stemma, gli operai hanno sistemato anche i punti più danneggiati della pavimentazione in sampietrini che ricopre lo spiazzo davanti al Palazzo dell’Insubria e alla casa parrocchiale. Si tratta di una delle aree più controverse di Saronno: i regolamenti comunali prevedono che nel piazzale sia vietata la sosta alle auto ad eccezione che durante le funzioni religiosi. L’obiettivo, oltre a garantire il decoro di uno dei beni artistici ed architettonici più importanti della città, è proprio quello di proteggere la delicata pavimentazione. In realtà il quartiere offre molti servizi e pochi parcheggi e così sono molti i saronnesi che, approfittando del fatto che la catena che regola l’accesso sia quasi sempre abbassata, posteggiano nel piazzale.
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19042015
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Commenti
Ora sarà contento qualche ex sindaco: i suoi progetti per essere mantenuti ci sono costati altri 45000€. E tutti vissero felici e contenti.
quanti bellissimi interventi alle porte della campagna elettorale… il lupo perde il pelo ma non il vizio!
Quando sembra che ne hanno fatta una giusta c’è sempre qualcosa di sbagliato , andate a vedere che oscenità i panettoni con catena che hanno messo . Non erano meglio i paletti come nel resto della piazza?