Ciclista muore in via Larga. Malore fatale?
SARONNO – E’ uscito sul balcone, per trovare un po’ di refrigerio dal caldo soffocante, ed ha notato una donna accasciata a terra sul ciglio della strada. A subito dato l’allarme che ha fatto convergere sul posto un’ambulanza del Sos di Uboldo e l’automedica ma neppure la tempestiva mobilitazione ha salvato la 55enne Antonella Viganò deceduta malgrado il trasferimento all’ospedale di Saronno.
E’ questa la tragedia che si è consumata stamattina, poco dopo le 12,30 alla Cassina Ferrara, precisamente in via Larga poco prima del semaforo davanti al centro sociale. E’ qui che un residente ha visto la donna, 55enne che viveva al rione Matteotti con il marito, a terra accanto alla propria bicicletta. L’hanno vista anche alcuni passanti che si sono subito fermati ad aiutarla. Tra loro anche un’infermiera dell’ospedale cittadino che le ha prestato le prime cure in attesa dell’arrivo dei soccorritori. Il personale dell’automedica e dell’ambulanza hanno tentato di rianimare la 55enne, le cui condizioni sono parse subito disperate. Purtroppo però non c’è stato niente da fare. E’ stata trasferita all’ospedale di Saronno ma non si è potuto far altro che costatarne il decesso.
La polizia locale arrivata sul posto ha raccolto le testimonianze dei presenti ed effettuato i rilievi del caso: sono state vagliate tutte le ipotesi, dalla caduta all’incidente, ma quella che sembra più probabile è quella che la donna abbia avuto un malore mentre pedalava diretta all’attività in cui faceva le pulizie.
A chiarire le cause del decesso sarà l’autopsia già disposta dall’autorità giudiziaria.
(I soccorsi sul luogo della tragedia: foto scattata dal nostro lettore Diego)
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Commenti
Mi dispice per la ciclista
Vista l’ora e conoscendo benissimo la zona, chissà quanti automobilisti gli sono sfrecciati a fianco nel culmine del malore e hanno tirato diritto facendo finta di niente fino a quando poi si ferma uno e poi diventano tutti altruisti !!! Anni fa, un uomo in bici cade a terra e perde i sensi, alla rotonda del Decatlon, gli veniva ripetutamente schiacciato un braccio dalla macchine che transitavano e NESSUNO si è fermato. Lo soccorro io, mi giro , e mi vedo circondato da un fiume di curiosi …… che schifo!!!
Riflettete gente riflettete.
Queste sono illazioni…Conosco bene la gente e l’umanità del quartiere in questione….e in questo periodo dell’anno a quell’ora e con questo credimi saranno sfrecciati in ben pochi…a Saronno se una persona e in terra qualcuno si ferma non siamo mica a Milano
Non mi riferivo ai locali, anche se… leggi bene le prime parole dell’articolo e poi rifletti. Ho soccorso tante di quelle persone che tu non immagini , e, queste cose le conosco benissimo, secondo tè uno a mezzogiorno passato, e col sole che batte sulla facciata esce a prendere un po’ di refrigerio….evidentemente anche chi scrive l’articolo non ha ragionato bene e lascia anche spazio al dubbio !!! Poi non alludevo agli automobilisti come tali ma come persone. Non dimentichiamo che l’ora è di punta, ci sono 2 pizzerie , una chiesa un ricovero ,una banca , il centro sociale, eccetera. Non venirmi a raccontare che nessuno in quel momento, ripeto , nessuno ha visto. La verità è che uno o più persone hanno tirato diritto.
Concordo perfettamente con te: solite illazioni sugli automobilisti indisciplinati che “sfrecciano ecc. ecc.”. Alla fine è sempre colpa loro, anche quando non c’entrano niente.
uh SIGNUR proprio nella mia zona
Povera signora….x un tozzo di pane….che riposi in pace