Nel bosco con 20 grammi di droga e 300 euro: preso, condannato e rilasciato!
SOLARO – I carabinieri l’hanno beccato a smerciare droga nel pieno del bosco delle Groane tra Solaro e Ceriano, a poche centinaia di metri di distanza dalla zona boschiva al confine con il cimitero cerianese. In tasca aveva 20 grammi di hashish e 300 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio, oltre a due telefoni cellulari e l’attrezzatura necessaria a confezionare le dosi da consegnare ai clienti. Il ragazzo, 26 anni di origini marocchine, è stato fermato al termine di una serie di appostamenti, durante i quali i carabinieri si sono anche finti cicloamatori e frequentatori delle piste del Parco delle Groane. In occasione dell’arresto, gli uomini dell’arma hanno seguito un’auto guidata da un possibile cliente ed intercettato i due al momento dello scambio. Immediatamente sono scattate le manette. Processato per direttissima, il nordafricano è stato condannato a otto mesi con la condizionale e rimesso, purtroppo, in libertà. Nullafacente, nordafricano, giovane e senza fissa dimora è esattamente l’identikit dello spacciatore tipo del Parco delle Groane, la tipologia segnalata decine e decine di volte dai frequentatori dell’area boschiva più importante del nord Milano e dal sindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo impegnato in prima fila da diverso tempo per contrastare la problematica.
29012016
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Commenti
liberalizzare tutte le droghe. L’unica soluzione
Preso un pezzo grosso della malavita… 20 grammi di hascish sapete più o meno quanto valgono?? Niente praticamente… Quelli che vendono cocaina bisogna prendere, è lì che c’è il giro grosso e gli affari loschi
il paese dei balocchi, governato da buffoni !!!
Come aver impedito ad una “risorsa” di guadagnarsi il pane quotidiano! 🙂
Complimenti!
non per l’arresto,
ma per il rilascio
siamo primi in umanità
e molto più che primi in stupidità
chiaramente non me la prendo con le Forze dell’ordine
ma con le nostre stupide leggi!!
Marco
ma come é possibile lasciare libero un clandestino nullafacente e senza dimora? cosa volete che faccia una volta fuori? i 300€ sono stati sequestrati o neanche quello?
E’ una risorsa per il paese
Bene, bravi bis…continuate così e quasti delinquenti si sentiranno sempre più intoccabili
Marocchino come quelli che ci sono alla stazione di Saronno, toh che coincidenza…
Purtroppo la tratta ferroviaria stazione di Saronno/ stazione di Ceriano Groane è diventata una manna per spacciatori e clienti che possono godere di treni semivuoti e poco controllati.
La stazione di Ceriano Groane dispersa nel cuore del bosco (dovrebbero aprirla solo il sabato e domenica) e la stazione di Ceriano Laghetto sempre mal frequentata.
…noi pendolari ne vediamo di tutti i colori.Uno schifo.
Possibile che si sprechino tutte queste energie e risorse per non ottenere niente nel nostro paese!
Basta! Quanti secoli ci vogliono per modificare queste pene ridicole e cancellare tutti questi sconti e sconticini!
…ma come? vietiamo ad una preziosa “risorsa” di mantenersi commerciando sul territorio italiano???
Ovviamente:
…il nordafricano è stato condannato a otto mesi con la condizionale e rimesso, purtroppo, in libertà.
…il nordafricano è stato condannato a otto mesi con la condizionale e rimesso, purtroppo, in libertà.
…il nordafricano è stato condannato a otto mesi con la condizionale e rimesso, purtroppo, in libertà.
Prendere esempio dagli svedesi, 80000 rimandati al mittente.
A tutto ci deve essere un limite e qui lo abbiamo abbondantemente superato.