Electrolux premiata, ma gli operai stanno al freddo
SOLARO – Electrolux si conferma Top Employer Italia anche per il 2016, ma gli operai lamentano temperature da Siberia nei magazzini. La multinazionale svedese, con stabilimento e quasi un migliaio di dipendenti anche a Solaro, ha ottenuto la prestigiosa certificazione per il quinto anno consecutivo (la cerimonia per il ritiro del premio martedì scorso), consolidando la sua posizione tra le migliori aziende nell’ambito delle politiche e dinamiche relative alle Risorse Umane. La certificazione, riconosciuta dal Top Employer Institute, un ente indipendente che valuta le eccellenze globali dal 1991, è preceduta da un severo e approfondito processo di analisi e di verifica di circa un anno. Nove le macro aree soggette a valutazione: gestione dei talenti, pianificazione della forza lavoro, on-boarding, performance management, carriera, cultura aziendale, apprendimento e sviluppo, retribuzione e benefit, sviluppo della leadership. Tra le 66 aziende certificate Top Employers Italia 2016, Electrolux si è contraddistinta per le condizioni di lavoro offerte ai dipendenti, le politiche di formazione e sviluppo diffuse a tutti i livelli aziendali, le strategie di gestione Human Resources, dimostrando così di essere un’azienda leader nell’ambito e impegnata in un continuo miglioramento delle politiche e Best Practice. Peccato che sulla bacheca dell’Rsu, firmato a sigle sindacali unite, sia apparso questa mattina un volantino che lamenta le basse temperature: “Ancora una volta la temperatura del Madi è scesa sotto i 12 gradi e l’azienda ha lasciato i lavoratori in ambienti non salubri e in temperature non previste neanche dai protocolli”. «Il problema è stato segnalato più volte – riferiscono i rappresentanti sindacali – senza una risposta concreta da parte dell’azienda».
(in foto Marco Mondini, Country HR Manager di Electrolux Italia, mentre ritira il premio)
22022016