Don Gallo e un premio Nobel per Cogliate
COGLIATE – Si susseguono gli appuntamenti culturali organizzati dall’amministrazione comunale di Cogliate. Sabato sera, nell’ambito della rassegna “Milioni di passi”, più di 70 persone hanno preso parte all’evento che ha permesso di ascoltare l’accorata testimonianza di don Mussie Zerai, sacerdote di origini eritree che lo scorso anno è stato candidato al Premio Nobel per la Pace. Teologo e missionario, don Zerai ha parlato della situazione geopolitica dell’Eritrea, del Sudan e degli altri paesi del Corno d’Africa, illustrando la condizione disumana in cui versano le popolazioni di quelle nazioni. Non sono mancati spunti di riflessione sulle contraddizioni delle società occidentali, sugli sbagli, i silenzi e gli interessi economici che condizionano le scelte e l’agire dei governi nazionali e delle istituzioni europee. Un interessante approfondimento che ha arricchito la rassegna intercomunale di Territori di Cultura, per il quale l’amministrazione comunale desidera ringraziare l’associazione Xapurì di Lentate sul Seveso e Amnesty International per la collaborazione e l’organizzazione dell’incontro. Ma gli eventi non finiscono: domani, dalle 21, al salone polifunzionale Carlo Cattaneo di via Trento si terrà lo spettacolo “Don Gallo, gli ultimi e altri poeti”. Organizzato dall’assessorato alla Cultura, è il primo di due incontri di parole e musica, con testi e canzoni di Gaber, Jannacci, De Andrè. Un viaggio intorno e dentro l’uomo, tra ragione, sentimenti e follia, accompagnati da grandi artisti che ci hanno lasciato e saranno sempre con noi, in un’eredità sensibile di pensiero, presenza, impegno. Il secondo appuntamento si terrà nel mese di aprile. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con la compagnia Equivoci Musicali ed è a ingresso libero.
26022016