Profughi, Stefano Candiani: “La misura è colma, ci costano già 1 milione e mezzo l’anno”
SARONNO – A Saronno le polemiche per i 32 profughi che la prefettura varesina vorrebbe collocare in città; a Tradate tiene banco la protesta dell’altro giorno del centinaio di stranieri ospitati dalla Croce rossa in un ex istituto scolastico. Stefano Candiani, senatore tradatese della Lega Nord, se la prende con “l’arroganza dei richiedenti asilo” e con il “l’incapacità del Pd”.
Da un lato c’è l’arroganza dei richiedenti asilo che pretendono senza alcuna riconoscenza, dall’altro l’incapacità del Pd e il buonismo peloso di gente che non sa gestire i problemi delle comunità. Sono queste le ragioni di quanto è avvenuto a Tradate. Una vergogna, un insulto a tutti i cittadini per bene che dal comune, dallo stato, dalla prefettura non hanno mai niente se non tasse da pagare per tenere in piedi questo sistema marcio.
La vicenda dei richiedenti asilo che hanno occupato il centro di accoglienza Barbara Melzi di Tradate ci dice che la misura è colma. Sono più di cento, ci costano quasi un milione e cinquecentomila euro all’anno e non fanno altro che bighellonare con cuffie e smartphone in giro per il paese. Il perbenismo disgustoso del Pd il ha abituati a ritenere che tutto gli sia dovuto, dalla piscina al telefonino gratis, a spese della comunità. Sono nove mesi che hanno fatto richiesta di asilo. In un sistema serio la risposta dovrebbe arrivare entro un paio di mesi e invece nulla. La stragrande maggioranza di questa gente, a Tradate come ovunque in Italia, si sa già, non ha alcun diritto all’asilo, ma alle cooperative che li gestiscono fanno molto comodo i tempi lunghi, per lucrare qualche anno invece di pochi mesi. È ora di finitela con questa situazione.
28042016
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Commenti
Europa, sarebbe meglio pagare un “costo standard” per ogni pratica, tempo max 60gg e poi fine soldi. Altro che la corsa delle Onlus ad accalappiarsi i clandestini, nessuno più li ospiterebbe, per prime le suore che pare guardino più al portafoglio che alla carità.
E’ un vero scandalo l’abbinamento della burocrazia italiana estremamente lunga a fare le pratiche comunitarie per il riconoscimento europeo al diritto di asilo per gli stranieri e le cooperative rosse o clericali che nel frattempo fatturano, lucrandoci , ogni giorno soldi per mantenere stranieri nullafacenti ; l’Europa che stanzia questi fondi pagati da tutti gli europei , se fosse davvero seria , dovrebbe mettere un limite di tempo per le pratiche burocratiche , dopo tale limite o lo straniero o ha il diritto riconosciuto o stop ai fondi e immediato riimpatrio , è scandaloso e inutile tenere stranieri per tanti mesi mantenuti a sbaffo da chi deve ogni giorno lavorare per vivere e far vivere anche loro, questi stranieri , che poi non sono risorse sono parassiti !!
Caro Marco almeno lui Paga le Tasse!!!!!!!!
Rimandiamoli tutti a casa loro, nei paesi noti per la loro ACCOGLIENZA , libertà di religione e di opinione , ecc. Siamo diventati una nazione di poveri imbecilli che si lasciano sfruttare, e molti ne sono anche contenti, da questa gentaglia che viene principalmente per delinquere impunemente.
Più o meno quello che ci costa lui.
A Marco: ma piantala con la demagogia spicciola…. Candiani ha perfettamente ragione e i dati economici riportati peraltro sono esatti. Caro Marco quando sarai costretto a lavorare fino ai 90 anni e pagarti fino all’ultimo euro le cure sanitarie perchè di soldi per la tua pensione e per la copertura sanitaria non ce ne saranno più, lo capirai…