Saronno Bene Comune: “Quale logica dietro la rimozione di Dress.it?”
SARONNO – “Abbiamo appreso dalla stampa, con nostra grande sorpresa, che l’Amministrazione comunale avrebbe ordinato alla polizia locale di rimuovere l’installazione di Isa Borroni per il 25 aprile, poiché non autorizzata. Stupisce, perché mai prima l’Amministrazione aveva deciso di scomodare il comandante per altre installazioni artistiche non autorizzate“.
Inizia così la presa di posizione di Saronno Bene Comune, firmata da Riccardo Galetti, in merito all’eliminazione di Dress.it l’installazione realizzata sul cancello di palazzo Visconti.
“La logica ci porterebbe a pensare che a qualcuno dia fastidio la denuncia del tragico passato fascista del nostro Paese. La logica ci porterebbe a pensare che nell’Amministrazione ci sia qualche nostalgico che non abbia apprezzato l’Italia nera, simbolo di dittatura ed autoritarismo, appesa a testa in giù a fianco di un’Italia libera e democratica,che porta la sua linfa al tricolore repubblicano. La logica ci porterebbe a queste conclusioni, ma siamo sicuri di sbagliarci: la Saronno cattolica e moderata che ha votato e che sostiene Fagioli non accetterebbe mai di sedere al fianco di nostalgici e neofascisti”.
La nota è accompagnata dall’immagine della cancellata di palazzo Visconti con lo striscione con lo slogan “Meglio vuoto?”
28042016
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Commenti
Pure recidivi?
A questo punto una bella sanzione amministrativa ?!?!
gentile Anonimo 7.47: extra governativi ?
gentile Anonimo 8.09: la sensibilità artistica degli Operatori Econord è probabilmente distante dal tuo comprendere-
gentile Anonimo 8.13: lo sfondo politico purtroppo ci accomuna, quello partitico rispecchia la tua estetica-
gentile Anonimo 8.53: gli oggetti inesausti possono essere riciclati, solo chi li butta incrementa la spazzatura-
gentile 1993 : il vuoto visivo meglio si conforma a quello mentale
ciò è tristissimo ma vero.
si, extra governativi. Mai sentito parlare di gruppi non rappresentati nelle istituzioni che cercano altre forme, talvolta persino violente, per farsi sentire?
Arte zombie
Verrebbe da interrogarsi sulla coerenza morale di coloro che da un lato si proclamano paladini illuminati di ideali edificanti quali libertà, giustizia e autodeterminazione, e dall’altro non esitano ad ergere come simbolo della propria battaglia un lugubre episodio di vilipendio di cadavere, una medievale giustizia di piazza, un’idea di barbarie come unica arma contro la barbarie. Al di là delle faziosità politiche, come cittadino italiano trovo avvilente l’utilizzo di un evento così deprecabile per festeggiare una ricorrenza di così elevato valore civile. È successo? Sì. È storia? Certo. Dobbiamo metterlo sulle nostre bandiere insegnando ai nostri figli che è giusto? Non credo proprio..
Meglio vuoto!
si, decisamente meglio vuoto!
perché mai prima l’Amministrazione aveva deciso di scomodare il comandante per altre installazioni artistiche non autorizzate?
Ma piantatela …. logica molto semplice la spazzatura va buttata via e non appesa
La logica e’ che non si vogliono stracci appesi d’ appertutto!!
Istallazioni esteticamente brutte e pure a sfondo politico…
Forse sono passati quelli di Econord e hanno giustamente deciso di rimuovere la spazzatura.
Tutte iniziative di disperati extra governativi in astinenza da poltrone.
Aveva ragione Andreotti. Il potere logora chi non ce l’ha.