Sgombero via Monte Generoso: i fatti della giornata
SARONNO – Tredici ore sul tetto per rimarcare la propria volontà di resistere ed “essere ovunque”: ancora una volta i ragazzi del centro sociale Telos hanno di fatto bloccato un isolato per un’intera giornata in seguito allo sgombero della loro sede.
Facciamo un passo indietro: mercoledì mattina carabinieri e polizia di stato hanno fatto irruzione nella villetta di via Monte Generoso occupata dagli anarchici saronnesi dal 17 marzo scorso. L’operazione ha preso il via intorno alle 8 quando le bancarelle del mercato erano già disposte nella vicina piazza dei Mercanti e via Pagani. A rallentare l’ingresso dei tutori dell’ordine la presenza di fortificazioni realizzate all’ingresso ma anche alle finestre e nei diversi piani della villetta. Questo ha dato il tempo a due dei 5 giovani presenti all’interno della sede di salire sul tetto e barricarsi. Gli altri tre sono stati accompagnati in Questura. Tutti gli occupanti sono volti noti alle forze dell’ordine: tutti già coinvolti in occupazioni e con a loro carico fogli di via che avrebbe dovuto impedire loro di tornare nella città degli amaretti.
Per l’intera giornata la zona è stata presidiata dalle forze dell’ordine: i pompieri hanno montato un materasso ad aria per garantire la sicurezza dei ragazzi sul tetto e gli uomini di questura e carabinieri hanno avvolto la villetta in un cordone di uomini e mezzi. All’interno della villetta è stata una giornata intensa: per prima cosa una squadra di operai ha accatastato all’esterno tutti gli arredi portati dai ragazzi nella villetta, nei tre mesi in cui è stata usata come sede delle attività del centro sociale Telos. Tavoli, divani, mobili e poltrone sono stati raccolti nel giardino per poi essere portati in discarica. Ma non solo. All’interno della palazzina i carabinieri hanno rinvenuto attrezzi, risultati essere di provenienza furtiva ed utilizzati per fortificare la palazzina. Nel pomeriggio sono stati chiusi e murati tutti gli accessi alla palazzina. Sono intervenuti anche i tecnici dell’Enel e della Saronno Servizi per “staccare” gli allacciamenti abusivi ad acqua e corrente elettrica realizzati dai ragazzi nei tre mesi di occupazione hanno utilizzato la rete cittadina.
Nel pomeriggio alle 17 un presidio in piazza dei Mercanti degli attivisti del centro sociale per dimostrare la propria solidarietà ai due anarchici sul tetto. Una trentina di persone si sono inizialmente avvicinate alla palazzina ma il cordone di tutori dell’ordine li ha tenuti a distanza. E’ seguito un volantinaggio in stazione e poi alle 21, poco prima che il buio scendesse sulla villetta, i due giovani sono scesi dal tetto.
23062016
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Commenti
“ancora una volta i ragazzi del centro sociale Telos ”
ma perche’ vi ostinate a chiamarli “ragazzi”,
l’appellativo “ragazzi ” e’ troppo benevolo , e, a parte che sono uomini fatti e finiti responsabili delle loro azioni, finche’ li chiamate ” ragazzi” capisco perche’ hanno tutto questo potere a saronno.
quei bravi “ragazzi” del telos,,,ma daiiiii,..
“alle 21, poco prima che il buio scendesse sulla villetta, i due giovani sono scesi dal tetto”….. dovevano urgentemente andare a vedere la partita, giocava l’Italia.
Dal titolo sembrava che volevate parlare degli strafatti che circolavano della zona :))
Fagioli 2 – Telos 0