Cattaneo: “Le Regioni devono chiedere ad Ue politiche decentrate”
BRUXELLES – “Specialmente ora, dopo la Brexit, dobbiamo accelerare nei nostri progetti e mostrare quali sono i benefici dell’Europa per i cittadini, in questo contesto la dimensione territoriale è cruciale”.
Markku Markkula, presidente del Comitato delle Regioni (CdR), ha rivendicato oggi – aprendo a Bratislava il settimo Summit Ue delle Regioni e delle Città – il ruolo dei territori per migliorare la vita dei cittadini comunitari e dare impulso a crescita e innovazione.
Con la Brexit ha affermato Markkula, “ci saranno molti cambiamenti”, e tra questi anche “meno soldi” per cui, ha spiegato: “Dobbiamo valutare come rendere gli investimenti più redditizi”. Markkula ha invitato città, regioni e Stati a “discutere le priorità” per lo sviluppo” e a “migliorare le sinergie” tra i diversi tipi di fondi a disposizione in modo da “raggiungere in futuro migliori risultati con meno denaro”.
“La risposta politica alla Brexit è qui a Bratislava – ha evidenziato Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio Regionale della Lombardia e della Commissione Coter del CdR (politiche di coesione territoriale e bilancio Ue) – Emerge qui la volontà di rispondere dal basso alle tendenze disgregative della Ue, che colpiscono tutti”.
Per questo l’esponente lombardo chiede di “prendere iniziative concrete”, tra queste la proposta fatta dal governatore Maroni, “sull’onda di quanto detto da Renzi”, di candidare “Milano come sede di alcune delle realtà europee che dovranno andar via da Londra. Piu’ in generale, Cattaneo invita le regioni europee a intraprendere una “battaglia” contro la scelta della Commissione Ue di “potenziare gli investimenti centralizzati, come il piano Juncker”, a discapito delle “politiche di coesione, che sono decentrate”.
“Dobbiamo invertire la tendenza della Commissione – ha concluso Cattaneo – per ripartire dalle regioni. E’ il primo obiettivo concreto che dobbiamo ottenere”. (ANSA).
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Ma basta. Questo sta diventando peggio di silighini. Ma vi paga?