Guerra all’ambrosia: Comune, Coldiretti ed Asl ordinano di bagnare i campi
SARONNO – Rispondendo alle richieste di intervento di alcuni cittadini, esasperati dalla presenza del polline della zona sud della città, l’Amministrazione ha attuato una soluzione alternativa nella lotta all’ambrosia, decisa dopo un meeting con Asl e Coldiretti, obbligando i coltivatori a bagnare le zone infestate.
Come si è arrivati a questo punto?
Da qualche settimana ormai i residenti della zona tra la stazione di Saronno sud, cascina Colombara e il confine con Caronno Pertusella, hanno denunciato la presenza di gran quantità di ambrosia nei terreni coltivati.
L’ambrosia è un infestante molto resistente che ha trovato un ottimo habitat anche nel Saronnese. Provoca, nelle persone allergiche, reazioni molto forti con riniti e congiuntiviti e, in misura minore, asma e dermatiti.
“Abbiamo fatto controlli in tutta la città – spiega l’assessore all’Ambiente Gianpietro Guaglianone – provvedendo allo sfalcio nelle aree comunali e ad ordinare ai proprietari di eseguirlo in quelli privati ma la situazione nella zona sud della città è decisamente più complessa”.
Il problema è che l’infestante è diffuso su tutti i terreni a macchia di leopardo: “Questo rende inefficace oltre che non praticabile la soluzione dello sfalcio – continua l’esponente della Giunta del sindaco Alessandro Fagioli – così abbiamo chiesto un incontro con Asl e Coldiretti per trovare una soluzione ad hoc. Abbiamo quindi chiesto ai proprietari di provvedere a bagnare in serata i terreni così che i pollini restino a terra invece che liberarsi nell’aria”.
“La lotta a quest’infestante – conclude Guaglianone – è determinante per cercare di alleviare i sintomi di chi soffre di allergia e su questo fronte siamo in prima linea con gli sfalci, le sanzioni e ovviamente un continuo controllo del territorio realizzato dagli ispettori ambientali con l’aiuto delle segnalazioni dei cittadini”.
(foto archivio)
09092016
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Commenti
In periodi come questi, di scarsa piovosità ed estrema siccità, la diffusione del polline è elevata. Per quanto ovviamente tagli e controlli servano, è molto ma molto difficile prevenire il manifestarsi di allergie, perché i pollini anche grazie al vento possono spostarsi tantissimo.
Bagnare aiuta molto ma ovviamente serviva tagliare prima. Vista la diffusione dell’infestante è comunque molto difficile se non impossibile arrivare a eradicarla.
bisogna solo applicare la legge che prevede lo sfalcio e nel caso i coltivatori non lo fanno denuncia penale. bagnare l’ambrosia e’ solo un palliativo .
La situazione è stata gestita dal comune e dall’asl con estrema sufficienza nonostante le continue segnalazioni non hanno portato a niente secci sono delle leggi in fatto di ambrosia devono essere fatte rispettare che sia civile che penale non mi sembra giusto che siano i cittadini a pagarne le conseguenze queste cose succedono ogni anno
bagnare i campi? pensavo bisognasse tagliare l’erba…..
Applicate le leggi