Telos, Comi: “Si convochino i genitori e si facciano pagare i danni”
SARONNO – “Di fronte alle ennesime devastazioni causate dai delinquenti che fanno riferimento a Telos e che hanno ancora una volta gravemente danneggiato Saronno, politica e istituzioni devono essere assolutamente severe”
Inizia così la forte presa di posizione dell’europarlamentare Lara Comi a fronte del raid di graffiti realizzato dai ragazzi del centro sociale Telos in viale Rimembranze all’indomani della taz realizzata nel sottopassaggio tra piazza dei Mercanti e viale Santuario.
“Se infatti non si riesce a garantire un minimo rispetto da parte dei manifestanti, deve essere proibita da oggi e per il futuro ogni altro evento. Nomi e cognomi di questi ragazzi sono poi noti alle forze dell’ordine: si convochino i genitori e si facciano loro pagare i danni, assumendosi le responsabilità anche economiche degli errori dei loro figli: forse i vecchi sani metodi educativi, di fronte ai continui sforzi delle forze dell’ordine e della magistratura, sono ancora molto utili.
E’ dunque ora di dire seriamente basta, evitando di usare la scusa del “sono ragazzi”: sono invece i classici figli di papà che non sanno fare altro nella loro vita che distruggere.
Rivolgo dunque un appello ai genitori: i vostri figli stanno rovinando la nostra città, creando danni ai nostri commercianti; è’ arrivato il momento di assumervi le responsabilità degli atti dei vostri figli, perché non è’ possibile pensare che siate orgogliosi della deriva volgare e violenta dei vostri ragazzi.
(foto archivio)
02112016
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Commenti
Io mi chiedo , e da anni che siamo in balia di questo elementi squallidi , e si sa come operano , ma a che servono le registrazioni , i presidi delle forze dell’ordine, il 31 tra la stazione e altre vie avrò contato un centinaio tra vigili, carabinieri, polizia , a che è servito ? Visto quello che hanno fatto , mi pongo questa domanda
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tira solo una manganellata e apriti cielo.
FdO sotto accusa, abuso di potere, regime, avvocati e magistratura sinistrorsa a difenderli… e come risultato finale qualche agente sospeso!
Un film già visto, purtroppo, nella povera Itaglia.
e poi una bella nota sul diario…
E’ ora di finirla che questi delinquenti devastino la città.
Che vengano cacciati da Saronno.
Comi e Librandi a ripulire e con secchio e pennello a verniciare gli obrobri
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Perché’ non vengono chiamati i genitori di questi minorenni e si mettano davanti alle loro responsabilità’ : paghino i danni fatti dai figli Certamente i vandalismi diminuiranno quando si tocca loro il portafoglio
1) Le forze dell’ordine hanno preso i nomi e cognomi dei suddetti?
2) Sono stati filmati a fare scritte etc.. con inchiostri o altro? (le banche di sicuro hanno telecamere)
3) Le persone abitanti in loco hanno chiamato le forze dell’ordine? Disturbo della quiete ha una sanzione pecuniaria….
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lo fanno, ma poi la magistratura…….
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ti do ragione … ma le sanzioni per molestia della quiete pubblica sono salate e se i genitori non pagano… sono segnati a vita.. la cartella esattoriale non muore mai…e le forze dell’ordine possono multare a piacere e nel caso questi possono solo fare ricorso…
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Se effettivamente ci sono nomi e cognomi noti alle forze dell’ordine , allora è VERAMENTE GRAVE che non succeda niente , grave mancanza verso tutta la cittadinanza , profonda ingiustizia .Ancora più grave sarebbe se le forze dell’ordine siano frenate da forze politiche che proteggono questi anarchici. Chi protegge questa gente è colpevole come loro.
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Il sindaco si costituisca parte civile a tutela di tutti i cittadini
La cosa più fastidiosa dei Telos è che puntualmente riappare la Comi.
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La cosa inconcepibile è vergognosa che certi personaggi alla Gennaro sostengono i telosini e la devastazione costante della città. , sostengono anche i numerosissimi sgomberi le cui spese sono a carico di noi cittadini come la pulizia di edifici imbrattati .
La storia che sono “figli di papà” la sento da una decina d’anni. Saranno ben diventati maggiorenni ‘sti ragazzi, no?
convocati dal preside
comi s-risorsa super risorsa
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Giovanni Messina deve tornare a scuola E’ inconsapevole che secondo legge ben diversa dalle ” note” scolastiche che ” il minorenne che abbia causato danni a terzi (si pensi al classico esempio di una pallonata che rompe il vetro di un appartamento) rispondono sempre sia mamma che papà (a prescindere dal fatto che siano o meno separati o divorziati): essi infatti sono responsabili in solido (ossia, insieme) al figlio. E ciò per via del fatto che la legge, sebbene attribuisca al minore una limitata capacità d’intendere e volere, impone ai genitori un dovere di controllo (vigilanza) e di educazione. Dunque, per il danno commesso da un minore, il risarcimento va richiesto ai suoi genitori o al suo tutore legale; se però il fatto si verifica nel tempo in cui il minore è affidato ad un insegnante o a un maestro d’arte, dei danni risponderanno questi ultimi.””
Che puliscano e che paghino i danni. Idioti di ragazzi!!
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giusto l’aggettivo usato per descrivere questi ragazzi
Comi, ma pensi di essere ancora a scuola, dove quando si facevano le marachelle il giorno dopo dovevi essere accompagnato dai genitori? Questa gentaglia va fatta sparire da Saronno, ed è arrivato il momento di cominciare ad usare le maniere forti. Alla prossima pagliacciata che hanno in programma, le forze dello’ordine devono presentarsi e fare piazza pulita. Una volta debellato il Telos, bisogna fare la stessa cosa con i Nordafricani che spacciano in zona stazione.
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Giuseppe voglio vedere se i genitori di questi minorenni perché’ minorenni sono si decidono a prendersi le loro responsabilità nel rispetto della legge che li vuole direttamente responsabili anche nel compensare in moneta i danni dei figli Il sindaco si disponga parte offesa in nome dei saronnesi onesti
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Con gli imprenditori che hanno imbottito di trielina la falda della cascina invece…?
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Visto che sei il genio dell’anti inquinamento, vogliamo parlare dell’inquinamento acustico che fate nelle vostre pseudo feste? E quando imbrattate vetrine e muri?
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Dai non succederà niente come al solito.
Fagioli vai in tribunale e denuncia
Altri luoghi comuni ne abbiamo?
la giusta pena sarebbe metterli su pubblica via a ripulire e a riparare i danni in modo che tutti possano vederli bene in faccia..poi mentre puliscono portiamo gli alunni delle scuole saronnesi di ogni ordine e grado ad osservare mentre riparano il danno..sarebbe la migliore ora di educazione civica di sempre.. un cittadino