Addio 30 all’ora: “Sicurezza stradale e non scelte ideologiche”
SARONNO – “Il limite di 30 all’ora non ha niente a che vedere con la sicurezza stradale se mancano i cartelli di segnalazione davanti ai luoghi sensibili. Andare a 30 all’ora davanti ad un asilo o ad una scuola è pericoloso, se l’asilo o la scuola non sono segnalati”.
Lo dice il capogruppo della Lega Nord, Angelo Veronesi, che è anche presidente della commissione comunale Opere pubbliche, dopo la decisione della Amministrazione leghista di abolire il limite di velocità ribassato in vigore quasi ovunque e che era stato istituito dalla precedente giunta di centrosinistra.
Quest’anno il Comune ha speso tre volte di più nella sistemazione della cartellonistica stradale rispetto a quanto faceva la passata Amministrazione, indice del fatto che in passato non c’è stata la dovuta cura per la sicurezza della mobilità debole. L’amministrazione Porro-Barin ha fatto un gran parlare di sicurezza stradale, ma si sono fermati alle parole.
Cosa fece la passata amministrazione. Saronno fu diviso in macro aree contornate dalle strade principali. All’accesso di ognuna di queste macro aree furono posizionati cartelli di 30 all’ora. All’interno delle macro aree non ci misero mai nemmeno la testa. Mancavano i cartelli di segnalazione pericolo attraversamento studenti addirittura davanti agli asili e alle scuole.
La prima scelta che è stata fatta da questa Amministrazione e dalla commissione Opere pubbliche, è stata quella di chiedere agli uffici di individuare su una mappa tutte le zone sensibili: scuole, asili, parchi giochi, luoghi di culto, strutture sportive. La seconda scelta è stata quella di far analizzare in modo sistematico la situazione dei cartelli intorno a questi luoghi sensibili per verificare cosa vi fosse da sistemare. Mancavano segnalazioni sia verticali sia orizzontali davanti a molte zone sensibili, addirittura davanti ad asili e scuole!
Il costo di sistemazione è ingente, visto che in passato non c’è stata la dovuta cura. L’unica decisione politica che è stata presa è stata quella di chiedere di dare priorità a scuole e asili per sistemare prima di tutto la cartellonistica in questi luoghi sensibili. A seguire verranno sistemati anche gli altri luoghi sensibili secondo logiche tecniche di sicurezza stradale.
Abbiamo sia mappe sia foto da sbattere in faccia a coloro che si riempivano la bocca di sicurezza stradale, ma non hanno fatto niente di concreto. Quella del Pd sul 30 all’ora fu invece una scelta politica per promuovere gli esponenti del Pd saronnese a livello nazionale in vista delle elezioni politiche. Fu una scelta completamente estranea a logiche tecniche di sicurezza stradale. Oggi possiamo dire che fu una scelta inutile, vista la scarsa attenzione che il Pd nazionale ha riservato al Pd saronnese. Oltre al danno per cittadini saronnesi, anche la beffa del Pd nazionale a dimostrare che fu una scelta ridicola e assurda. I parolai che vorrebbero innalzarsi a maestri della sicurezza stradale per la mobilità debole, è meglio che abbassino la cresta e vengano a prendere ripetizioni per imparare qualcosa.
10112016
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Commenti
Finalmente tolgono questa bestialità tutt’a saronnese-PD che nulla ha servito se non aumentare l’inquinamento prodotto dai veicoli diesel.
…e imparare a scrivere in italiano, no eh?
Veronesi sprizza simpatia da tutti i pori…
Buon pomeriggio signor Veronesi
Dal 15 di novembre sarò a Saronno sono interessato alle sue lezioni come posso partecipare .
Grazie
Io so solo due cose.
Avete dato via libera a tutti i cretini motorizzati e votato il de profundis per bambini, ciclisti, pedoni e anziani ( o voi pensate che queste persone potranno muoversi solo entro le vostre “zone sensibili”?).
Voltete trasformare il sogno stupendo della greenway in un’altra occasione per impestare la mia città di auto.
A me non interessate né voi né quelli di prima. Mi è chiaro proprio per questo quali messaggi state inviando e quale idea avete di città: Calcutta.
Mastro Parolaio dixit.
Veronesi? Lui si che ne sa…non si sa di cosa, ma sa.
Non si capisce niente di quello che ha scritto.
Era ora……..!!!!
Il presente articolo merita poca considerazione. E’ ora di finirla con la campagna elettorale che viene continuamente vivacizzata dall’esilarante capogruppo della Lega che non si rende conto della sua noiosa obsoleta nenia qui esternata. Gli elettori sono stanchi di leggere le solite comunicazioni dai toni elettorali esasperati e dai contenuti marcati da una continua contrapposizione tra la vecchia Amministrazione e la nuova. I cittadini saronnesi sanno benissimo come funziona la macchina comunale che si muove e si esprime al meglio solo quando le disponibilità economiche a disposizione possono essere utilizzate. Si aspettano che la città ottenga dei benefici nell’immediato e che la propria vita comunitaria si possa svolgere senza soprusi, in serenità e sicurezza, auspicando di avere i servizi di pubblica utilità in efficienza e continuità.
Tutta Europa si muove in un senso, Saronno Padana va in quello opposto.
Sicurezza stradale…. E manco son capaci di rispettare un senso unico…
Ha ragione Salvini, quel loro raffinatissimo leader, a voler cambiare il nome della Lega togliendo NORD.
Infatti sarebbe giusto chiamarla Lega Sud, perché, senza offesa per gli italiani del meridione, il modello di città che hanno in mente non è quello delle città nordiche, antico padane o comunque europee, a cui ci siamo sempre ispirati, ma quello di Scampia, Castellamare di Stabia, Palermo: auto in doppia sosta, zero ciclopiste, zero isole pedanali, velocità a manetta coi vigili che voltano la faccia da un’altra parte, caos, cemento, chiasso.
Non a caso la Lega Nord (pardon, Lega Sud) vuole uscire dall’Europa e dall’Euro.
A dimostrazione che serviva solo un pò di buona volontà. Grazie.
Sempre logorroico, sempre a fare confronti, sempre ottuso… Sarebbe già un passo avanti cambiare la foto, per migliorare il resto ci vorrà del tempo.
ma basta….. ogni volta inquina l’aria con queste sciocchezze.
In un anno e mezzo non hanno fatto assolutamente niente, …e con loro sguazzano i vigili poco-facenti che evitano di fare i controlli di velocità anche sulle strade di scorrimento.
Vorrei vedere l’appalto dei cartelli a chi va….
Una vittoria epocale per la città che apre a nuovi scenari. Dopo i vigilantes che assicurano le nostre vite nella terribile fascia 18:00/20:30,la città risolve un altro gravoso problema. Da oggi Saronno e’ una città diversa..grazie statisti siete il nostro orgoglio…grazie..