Iv novembre: coccarde tricolori, inno e appello al senso civico
CISLAGO – La pioggia non ha ostacolato le celebrazioni per il 4 novembre in paese. Domenica con parecchi cislaghesi, adulti e bambini il sindaco Gianluigi Cartabia, l’assessore Marzia Campanella e le autorità cittadine si sono ritrovati davanti al Municipio.
“Visto che pioveva – spiega l’esponente della Giunta – siamo andati nel salone grande della scuola primaria facendo un breve corteo, bimbi con coccarda e bandierina dell’Italia e la Banda S. Cecilia che faceva da capofila”. Qui si è tenuto il discorso di Peppino Grisetti, in memoria dei caduti. E’ stata quindi la volta dei più piccoli che hanno letto dei pensieri inerenti alla celebrazione.
“Il sindaco dei bambini Riccardo Palella – prosegue Campanella – mi ha emozionato moltissimo con il suo breve ma intenso discorso”. A prendere la parola è stato quindi il primo cittadino Cartabia che “oltre a ricordare l’importanza della giornata ha chiesto a tutti i giovani e alle proprie famiglie di portare rispetto al nostro monumento evitando di bivaccare sugli scalini e sporcare”. Finale “corale” con i bambini si sono riuniti davanti al sindaco e hanno cantato l’inno italiano. La cerimonia si è conclusa con l’onore al monumento dei caduto, l’esibizione della banda e un corteo a piedi fino alla chiesa dove è stata celebrata la messa. “E’ stato bello vedere – conclude l’assessore al Progresso – come nonostante il maltempo vi sia stata una sentita partecipazione”.
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