Morti ospedale Saronno, un medico si presenta dai carabinieri per “spontanee dichiarazioni”
SARONNO – In caserma non era convocata, si è presentata da sola, con il suo avvocato. Nella mattinata di interrogatori al comando carabinieri di Saronno, Elena Soldavini, medico del pronto soccorso, che è indagata per omissione di denuncia, è arrivata verso le 11. Si è presentata di sua sponte per rendere spontanee dichiarazioni al procuratore capo Gianluigi Fontana ed alla sua sostituta Maria Cristina Ria. Il contenuto delle dichiarazioni della dottoressa non è noto; ha lasciato il comando dopo circa un’ora.
Soldavini, secondo indiscrezioni di stampa, tempo fa avrebbe fatto pervenire ai carabinieri – in un comando del comasco – una segnalazione anonima nei confronti dell’infermiera Laura Taroni, arrestata martedì assieme all’amante Leonardo Cazzaniga, medico e “veterano” del pronto soccorso dell’ospedale, ed accusato di una serie di omicidi in corsia e di avere collaborato con Taroni nell’avvellenare il marito di quest’ultima. L’inchiesta quindi prosegue, ed anche in base alle dichiarazioni rilasciate dagli indagati potrebbero esserci ulteriori sviluppi.
03122016
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Commenti
Non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo. Questo recita il codice penale.
Praticamente un’intera struttura da depurare, dal primo all’ultimo.
Confido che per chi sapeva e non ha parlato ci sia una giusta punizione “Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.”
Perfetto! Se avessero letto o ascoltato la Grande Oriana Fallaci!!!