Raffaele Cattaneo sta con l’ospedale: “Io non avrei difficoltà ad andare in pronto soccorso”
SARONNO – Non è una semplice difesa d’ufficio quella che Raffaele Cattaneo, presidente del consiglio regionale fa dell’ospedale di piazzale Borrella che sta ancora facendo i conti gli effetti dell’operazione “Angeli e demoni”. Tutto è iniziato lo scorso 29 novembre con le perquisizioni dei carabinieri nel presidio precedute dall’arresto di Leonardo Cazzaniga, medico accusato di essere il responsabile della morte di 4 persone avvenuta proprio al pronto soccorso e a quello della compagna Laura Taroni per la scomparsa del marito avvenuta, secondo gli inquirenti, per un sovradosaggio di farmaci. A suscitare lo sconcerto della città anche la denuncia di 11 persone in forze al presidio cittadino, per diversi reati dal favoreggiamento all’omessa denuncia, che avrebbero coperto o comunque non preso provvedimenti contro quello che avveniva al pronto soccorso. Ed anche per questo il presidio, e le migliaia di persone che ci lavorano, si sento oltre che sotto i riflettori della stampa nazionale anche sott’accusa.
A difendere l’ospedale cittadino è proprio Raffaele Cattaneo che ben conosce la Saronno per averci vissuto con la famiglia: “Non confondiamo il presidio cittadino con il protocollo Cazzaniga. Sarebbe un gravissimo errore, che farebbe torto a centinaia di operatori che ogni giorno si spendono con sacrificio e professionalità per i pazienti. A queste persone va tutta la mia vicinanza e il mio sostegno”. E rimarca: “Quello di Saronno era, è e rimane un ospedale sicuro e di qualità. In alcune terapie è un’assoluta eccellenza come ad esempio per l’oncologia. Ci si può rivolgere con assoluta fiducia. I miei genitori abitano a Saronno e personalmente non avrei dubbi in caso di necessità a dire andiamo al pronto soccorso dell’ospedale di piazzale Borella”. Cattaneo conclude con un invito a non lasciarsi prendere la mano: “La vicenda su cui stanno indagando le forze dell’ordine è gravissima, se tutto il quadro dovesse essere accertato le persone coinvolte dovrebbero sicuramente essere punite. Ma lasciamo questo compito alla magistratura che completerà le indagini e farà il proprio corso. Non facciamoci travolgere dalle reazioni di pancia”.
(foto di Edio Bison)
18122016
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Commenti
Invece lo devi avere…Perché è vergognosa l’attesa…ore ore ore. Fate pagare gli extraconunitari non residenti come si fa in tutto il mondo, cosi avete le risorse per assumere del personale.