Gilli: “Telos, Amministrazione Fagioli souffle malriuscito”. Si a consiglio aperto
SARONNO – “Bel regalo natalizio alla città da parte dei capricciosi desesperados del sedicente Telos: ennesima occupazione (così avranno il posto al calduccio dove bisbocciare durante le festività), ennesime inutili manifestazioni di piazza. Di quattro gatti, che comportano, però, il prudente dispiego di molti agenti delle Forze dell’Ordine e che creano un’atmosfera di allarme e di disagio tra i cittadini, i commercianti, le persone comuni, che i ribaldi di Telos. maltrattano superbamente”.
Sono le parole dell’ex sindaco Pierluigi Gilli che torna a parlare dal suo blog in merito alla giornata di domenica.
L’ultima domenica antecedente il Natale è stata dunque rovinata da questi stagionati discoli, che hanno prodotto il tilt del traffico ed un semideserto nelle strade del centro, a tutto danno delle attività commerciali. Purtroppo, dobbiamo ancora dire “basta!”; purtroppo, dobbiamo constatare che la muscolare Amministrazione leghista è capace di tuonare durante le campagne elettorali, ma poi, alle prese con la realtà oggettiva, si affloscia come un soufflé malriuscito.
Forza Italia, ultimamente meno allineata, bene ha fatto a stigmatizzare questi ultimi eventi: “Forza Italia Saronno accanto ai suoi rappresentanti l’europarlamentare Lara Comi ed il consigliere regionale Luca Marsico, da sempre sensibili e attivi nel contrastare l’illegalità, sprona il sindaco Fagioli a rendere Saronno una città vivibile e che dia serenità ai saronnesi e alle attività commerciali già penalizzate da una forte crisi”.
Ne condividiamo l’analisi, tipica di una seria opposizione, della quale Forza Italia sembra ora far parte (a meno che non si tratti di una tattica propiziatoria di futuri accordi). Ne condividiamo anche le conclusioni, tra cui la proposta di un Consiglio Comunale aperto, con invito di presenza al Prefetto: potrebbe essere una concreta ed autorevole sede di confronto, con un vero dibattito; sarebbe una novità dopo il grigiore monolitico di un anno e mezzo di sedute consiliari, ridotte a defilé di mute statuine della granitica maggioranza.
Nell’occasione, come facemmo inutilmente il 2 aprile di quest’anno, riportiamo all’attenzione dell’Amministrazione, troppo distratta da ridicole invenzioni di fasce “cittadine” bianco-azzurre in alternativa all’odiata, legale fascia tricolore, l’attualità di altri provvedimenti che, insieme a radicali interventi nei confronti di Telos, potrebbero concorrere al sensibile miglioramento della sicurezza e della vivibilità in città::
· il ripristino del c.d. bastone estensibile tra gli strumenti in dotazione agli Agenti della Polizia Locale;
· il ripristino, previa riorganizzazione ed attualizzazione, dei Vigili di Quartiere (piange il cuore vedere abbandonate le sedi che tra il 2001 ed il 2007 erano state realizzate in tutti i quartieri cittadini);
· il mantenimento e, possibilmente, l’ampliamento del servizio Piedibus”;
· l’istituzione di un’apposita associazione di volontari per il mantenimento del decoro cittadino e la ripulitura dei muri imbrattati, in collaborazione con la Protezione Civile ed il Comune (Ispettori Ambientali);
· l’irrogazione di pesanti sanzioni pecuniarie amministrative nei confronti degli imbrattatori delle proprietà altrui, con gli opportuni aggiustamenti dei regolamenti comunali;
· le verifiche della residenza, locazioni e sublocazioni (anche in collaborazione con la Guardia di Finanza per reprimere le disinvolte ed illegali affittanze “in nero”).
Staremo a vedere; l’anno 2016 sta terminando, con la sempre più percepibile e diffusa delusione per l’inefficienza di un’Amministrazione leghista attenta soltanto a consolidare le proprie posizione di partito.
19122016
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Commenti
EH NO! Col cavolo che sono dei discoli stagionati. Basta con questo bonario paternalismo! Visto la caterva di leggi e norme che vìolano e disattendono quotidianamente da quando malaguratamente si sono installati a Saronno, chiamiamoli una buona volta con il loro nome corretto.. DELINQUENTI. Se io, normale cittadina saronnese facessi solo la metà di quello che fanno loro mi avrebbero già sbattuto in galera e mi avrebbero anche pignorato la casa per farmi pagare le dovute sanzioni…
la verità è una sola, manca la polizia a Saronno fra nord africani dediti al vagabondaggio e spaccio, anarchici etc.. il prefetto cosa aspetta?
In altre città dove c’è una questura questo non succede.. come mai?..I carabinieri li vedo poco attenti, la polizia locale non ne parliamo e ci credo visto che fino a pochi anni fa uno che voleva viver tranquillo faceva il concorso da vigile..polizia prima che succeda qualcosa di grave..
a questi parassiti dovrebbero vietare di manifestare.i saronnesi che pagano le tasse non ne possono piu di sta situazione che si protrae da anni.le leggi ci sono aplicatele.
TUTTI i politici, sanno solo parlare… siamo appunto in Italia… andate fuori dalle scatole Telos!
avevo il dubbio che i Telos fossero nati in epoca Gillica, e mi viene confermato da Il Cittadino.
Comincio a pensare che quello che ha detto Giachetti di Speranza al congresso PD si adatti benissimo anche a questo ex-reggente
Quei poverelli dei telos da quando esistono,sono la spina nel fianco della maggioranza e pretesto fazioso per l’opposizione.
Adesso fanno comodo alla grande distribuzione a cui convengono molto 4 pirla che bloccano Saronno e che dirottano la clientela verso i centri commerciali fuori.
Anarchici del mc Donalds…..
E sfigato ci ci marcia!
Il primo ad essersi afflosciato è stato proprio l’ex sindaco Gilli, quindi basta parlare a vanvera
Bentornato sulla scena politica Dr. Gilli spero si sia rimesso ci mancavano le sue ardite disquisizioni. Colpito anche personalmente dai vandali, giustamente si irrita, ma perchè allora durante il suo “regno” durato dieci anni dal 1999 al 2009 non ha soffocato sul nascere l’inizio delle scorribande di questi Autonomi in attività a Saronno dal 2007 con le prime occupazioni? Le erbacce si estirpano da piccole.
Memoria corta. Occupazione di Via Concordia: sgombero in tempi brevi, in costante collaborazione con la proprietà. Occupazione di Via Milano: avvenuta un paio di mesi prima delle elezioni 2009, nonostante pronto interessamento del Comune, non si poté nulla fare per l’inattività della proprietà, durata poi per anni, durante l’interregno del Commissario Prefettizio e l’Amministrazione Porro.
Ha perfettamente ragione Dr. Gilli, dell’incancrenimento problema Telos a Saronno la Sua amministrazione non ne ha la minima responsabilità, semmai quella successiva…
Che isterismo …. Sembrano i capricci di un bambino a cui han tolto il giocattolo … Si rassegni e si faccia da parte non è più il suo tempo e già le urne prima di me glielo hanno dimostrato.
È il solito ed individuato anonimo che si esprime con sua consueta e particolare virulenza.
L’anonimo, nei fatti, è come se usasse inammissibilmente l’imperativo “Taci!”, ignorando il principio costituzionale: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero…”. L’anonimo ignora anche che questo principio è a tempo “indeterminato”, a differenza, ad esempio, della amministrazione comunale che è a tempo “determinato”…Per motivi di salute, è meglio che non mi “arrabbi”. Le Sue anonime stupidaggini sono, loro sì, bambinesche. Non si preoccupi, io osservo dall’esterno, altro non posso, né viglio fare; Lei, invece, coinvolto non solo emotivamente con l’attuale amministrazione, potrebbe darsi da fare, anziché vomitare stizziti insulti: è il Suo tempo, no?
Gilli..di lei ci si ricorda solo per il cemento in piazza de gasperi.
Politicamente per saronno a fatto zero.
Da Forza Italia a LIbrandi…di male in peggio.
Si riposi..il suo tempo è passato!!!La Lega Nord ha problemi con la grammatica: mettete le h dove servono, per cortesia.
Lei non è di Saronno o è un ragazzino, sennò saprebbe che gli interventi in piazza de Gasperi sono terminati anni prima delle mie Amministrazioni. È confuso: ha più bisogno Lei di riposo rispetto a me; studi, di applichi, poi se ne riparla
Forza Italia chiarisca la posizione con Librandi e poi parli.
Lara Comi chi?
Chi è? Cosa ha mai fatto per Saronno?
Il problema è in prefettura.
Condivido pienamente, i saronnesi sono stanchi….ottima idea un incontro aperto con il prefetto, sarebbe l’occasione per esprimere il nostro disappunto riguardo il ripetersi di queste manifestazioni, il cui obiettivo è solo quello di sporcare, distruggere….
EH NO! Col cavolo che sono dei discoli stagionati. Basta con questo bonario paternalismo! Visto la caterva di leggi e norme che vìolano e disattendono quotidianamente da quando malaguratamente si sono installati a Saronno, chiamiamoli una buona volta con il loro nome corretto.. DELINQUENTI. Se io, normale cittadino saronnese facessi solo la metà di quello che fanno loro mi avrebbero già sbattuto in galera e mi avrebbero pignorato la casa per farmi pagare le dovute sanzioni…
Gilli ha dimenticato che questa amministrazione è sorretta da ben due esponenti di SAC: a loro che dire?
Ben detto. L’aria della cooptazione ancillare nella maggioranza li ha evidentemente resi insensibili alla realtà…
Gilli, ma che dice?
E’ uscito di casa almeno?
Il centro era pieno di gente. Bloccata via I Maggio a causa del corteo, i cittadini hanno cambiato strada e cercato un accesso alla città da altre vie.
Brucia ancora la sonora sconfitta elettorale e si risveglia in occasione del Natale, colui che ha garantito i primi natali ai TELOS.
Toc toc… Borghi, Veronesi… dove siete ora?