Denunce degli animalisti, Fagioli: “Non so se ridere o se piangere”
SARONNO – La presa di posizione del gruppo 100% animalisti ha suscitato un forte dibattito su ilSaronno, sui social ed anche in città. Se il gruppo di Sant’Antoni preferisce non commentare, mentre i volontari continuano a lavorare per il gran finale della sagra, a replicare agli attivisti che dopo il blitz con tanto di striscione notturno hanno annunciato l’intenzione di sporgere denuncia, è il sindaco Alessandro Fagioli.
“Non so se ridere o se piangere circa queste dichiarazioni – esordisce – ho avuto la fortuna di avere i nonni paterni che abitavano in campagna. Ho potuto frequentare campi, cascine, orti, pollai e stalle. Chi rilascia certe dichiarazioni evidentemente ha visto questi animali solamente in fotografia o in televisione”.
E ne approfitta, come fatto domenica durante il suo discorso ufficiale, per rimarcare il proprio plauso alla manifestazione: “Colgo l’occasione per ringraziare nuovamente tutti i volontari e le associazioni ed i collaboratori della macchina organizzativa che hanno reso il decennale coinvolgente come non mai”.
(foto: il sindaco durante il discorso a Sant’Antonio nella rievocazione di domenica)
17012017
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Commenti
Fa ridere che chi si lamenta sono tutti anonimi
Mentre chi é contento ha il tempo di inserire un nome fake 🙂
dunque il sindaco si fa sentire per una questione come questa e non si è mai sentito per ció che é accaduto all’ospedale.Che ha fatto il giro di mezzo mondo.
Piangi, che almeno servi a qualcosa. buona giornata.
W Puuuuuutin ……ancora un po e poi arriviamo !
Sei malato, ma tanto.
il fatto è che ormai alla maggior parte dei saronnesi non resta che piangere per un sindaco così
Ma siete la MINORANZA ?????????
Bravi animalisti fatelo arrestare che ce lo leviamo di torno il legume.
però è solo a Saronno che e ci sono i Telos.. e mo ci sono i 100% animalisti e i nordafricani.. etc… ma c’è un’aria strana che si trovano tutti li?
“Abbiamo provveduto a verificare con le autorità competenti che la manifestazione rispettasse ogni regolamento vigente in materia di tutela e allevamento degli animali, pertanto riteniamo infondate ogni eventuale minaccia di denuncia”
Credo che un amministratore forse dovrebbe rispondere così.
Anche perché c’è sempre la convinzione che gli altri non conoscano le cose. Oggi ci sono determinati regolamenti per tutelare gli animali d’allevamento e il loro utilizzo, quindi non serve far riferimento ai “tempi antichi”, ma sarebbe opportuno fare riferimento alle norme vigenti. Una volta stabilito che le norme vigenti sono rispettate, non c’è nessun problema e la manifestazione si può fare.
Ripeto ancora una volta, non mi piacciono gli estremismi ma al tempo stesso, il modo corretto di rispondere è accertarsi che le regole vengano rispettate e segnalarlo. Tutto qua.
Ne ridere ne piangere, meglio far finta di niente.
Caro Fagioli pensa che è la stessa reazione che abbiamo noi ogni volta che prendi una decisione…..
Guarda guarda guarda il ca che me ne frega…