Blitz animalista alla Decathlon: “La caccia non è uno sport! Vergogna”
SARONNO – Blitz notturno del gruppo Centopercentoanimalisti ai danni del punto vendita Decathlon di viale Lombardia, gli attivisti hanno attaccato un manifesto e uno striscione per condannare la scelta della catena di articoli sportivi di proporre articoli per la caccia.
“Decathlon, la nota catena di market di articoli sportivi, ha toppato di brutto – esordiscono gli attivisti – Ha aperto nei suoi punti vendita una linea di accessori per la caccia. Saranno venduti, oltre a indumenti, sagome di anatre, reti per catturare uccellini, richiami acustici, anelli da mettere alla zampa di anatre vive da richiamo, cui legare una cordicella perché non scappino, e altri corredi per ammazzare animali”
Chiara la lettura all’origine dell’azione: “Ricordiamo che Decathlon ha da anni uno spazio dedicato alla pesca cosiddetta sportiva, che è anche peggiore della caccia. Riteniamo sia immorale far passare la caccia come attività sportiva e presentarla allo stesso livello di trekking, jogging, nuoto, ginnastica. La caccia è un’attività distruttiva, crudele, dannosa per l’ambiente, senza parlare dei pericoli che i cacciatori creano a tutti i cittadini. Lo sport con la caccia non ha nulla a che fare!”
Così i militanti di Centopercentoanimalisti nella notte tra il 27 e 28 marzo, hanno affisso sulla recinzione del punto vendita Decathlon in via Varese, 1 a Saronno, un manifesto con una foto di Pietro Pacciani e uno striscione che invita l’azienda a riflettere. “Decathlon dimostri buon senso – concludono – e faccia un passo indietro, non sono da escludere altre azioni e presidi di protesta anche in altre città”.
28032017
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Commenti
Post di Franco: cliccare su: MI PIACE!!!
Ma i manifestanti erano i soliti Telos e simpatizzanti?
Triste anche notare come questo post abbia un sacco di commenti, mentre quello dei presunti ragazzi che si divertono a lanciare sassi contro treni quasi nulla… sinceramente posso anche fregarmene di questi striscioni, ma trovo molto più irritante chi si diverte mettendo a repentaglio la sicurezza altrui. Ennesimo specchio su come il rispetto da noi manchi? Oppure ci sono tanti commenti ma quasi tutti dalla stessa fonte?
W decathlon senza se e senza ma,anzi visto che questi animalisti hanno anche un sito… perchè non querelarli e portarli a giudizio… è facile con la polizia postale risalire agli amministratori etc…etc..etc….
Dubito fortemente che in Decathlon possano vendere “reti per catturare uccellini”, anche perché la cattura di volatili con queste modalità è vietata dalla legge, quindi se così fosse sarebbero subito denunciabili. Reputo assolutamente improbabile che vendano un simile articolo.
Dechatlon utile x la caccia al clandestino
I miei prossimi acquisti li farò alla Decathlon
Che noia sta gente…. Viva Decathlon
Tutti hanno animalisti e prestatori generici che si denudano, solo noi abbiamo quelli che usano spray inquinanti per lordare i muri. Boh.
Non condivido la protesta, ma si vede chiaramente nella foto che si tratta di UNO STRISCIONE.
Quanta ironia da quattro soldi che leggo nei commenti. Tutti bravi cristiani che vanno a messa tutte le domeniche ma poi non capiscono la crudeltà e la sofferenza
Non posso che concordare. Ma del resto basta guardarsi intorno per vedere una società sempre peggio da molti punti di vista, non c’è rispetto per le persone, figuriamoci per la fauna selvatica o l’ambiente (che ricordo è quello che ci consente primariamente di vivere anche a noi).
Saranno i soliti animalisti che una volta appeso lo striscione sono andati a farsi una bella fiorentina da un chilo!!!!
C’è comunque una bella differenza tra uccidere specie selvatiche per DIVERTIMENTO e animali NON selvatici, ma creati unicamente allo scopo alimentare. Poi ovviamente c’è un discorso etico che magari un animalista condivide, ma io personalmente condanno e molto la caccia, perché la caccia di oggi è soprattutto dannosa ed è un’attività che rientra tra gli hobby. Dannosa anche solo per il disturbo alla fauna e agli habitat (ma anche per le persone che vorrebbero solo passegiare ma si ritrovano a essere impallinate – vada a vedersi le statistiche e capirà che ogni anno in Italia ci sono decine e decine di persone che non c’entrano nulla ferite da pallini da caccia, mentre tanto per citare il tanto temuto lupo non ci sono attacchi all’uomo da credo un secolo).
Non condivido queste proteste né l’animalismo estremista, ma neanche queste battute che non significano e non vogliono dire nulla, ma dimostrano un estremismo pari a quello di chi spesso appende questi striscioni. La caccia è comunque un’attività davvero dannosa, per come viene praticata al giorno d’oggi, in territori in cui ormai non ha neanche più senso (se pensiamo alla caccia vagante, tanto per citarne una).
GLi animalisti sono il peggio del peggio.
Gli estremisti sono il peggio, il termine animalista non significa molto e non bisogna MAI fare di tutta un’erba un fascio. Reputo comunque peggiori molti dei commenti presenti qui.
Ma sono gli stessi due della sagra di S. Antonio?
Purtroppo si: l’erba “grama” è difficile da estirpare ☺
è più dannosa la vernice spray che avete utilizzato per lo striscione, animalisti dei miei stivali
Tutta gente che non trova niente di meglio da fare!!!
“La caccia è un’attività distruttiva, crudele, dannosa per l’ambiente”
mai sentito parlare del problema dei cinghiali?
Si è mai chiesto perché esiste il problema cinghiali e perché la situazione è sempre peggio pur usando il metodo fucile? Legga e capirà che il problema cinghiali è stato ed è tuttora causato dalla caccia. L’unica alternativa vera è utilizzare i primi metodi di sterilizzazione, ma ovviamente così facendo si perdono i cinghiali da cacciare. Sarebbe opportuno informarsi (poi non condivido la protesta di queste organizzazione, ma almeno diamo le responsabilità chi è colpevole)
c’è anche la pesca, e forse anche il tiro al piccione
100% fuori dai cosidetti