Butta la compagna dalla finestra e scappa a Malpensa: egiziano preso mentre s’imbarca
COMASCO – Nella tarda serata di ieri la Polaria di Milano Malpensa, in collaborazione con il Nucleo operativo della Compagnia carabinieri di Cantù, ha sottoposto a fermo un egiziano di 42 anni, residente a Cantù, imbianchino, regolare sul territorio nazionale. Il reato contestato è quello di tentato omicidio nei confronti della sua compagna, anche lei egiziana, di 39 anni, e pure lei residente a Cantù. Quella stessa mattina i carabinieri erano intervenuti alla loro abitazione dove era stata segnalata la caduta della donna da una finestra sita al secondo piano. La donna, immobilizzata a terra per le gravi lesioni riportate, ma lucida e cosciente, aveva riferito dapprima ai soccorritori, quindi agli stessi militari di essere stata spinta fuori dalla finestra dal proprio compagno, nel corso di un violento litigio scaturito, sembra, per motivi passionali.
Sta di fatto che l’uomo, dopo l’evento, si era allontanato a bordo di un’autovettura, la cui targa veniva rilevata da alcuni testimoni, con il probabile intento di espatriare, senza assolutamente soccorrere la vittima, lasciandola al suolo in gravissime condizioni. In poche ore i militari di Cantù intervenuti sul posto hanno ricostruito le fasi salienti dell’evento, hanno sentito testimoni, effettuato i rilievi sul posto e, più tardi, in modo dettagliato, sono riusciti a raccogliere la denuncia della vittima. E’, in sostanza, stata acquisita una serie di indizi che ha permesso, nella tarda serata, di fare scattare il fermo nei confronti dell’egiziano che, già munito di biglietti aerei, si stava recando all’imbarco di Malpensa per raggiungere il Paese d’origine, non passando inosservato, però, agli stretti controlli che la Polaria aveva predisposto proprio a seguito della segnalazione di ricerca dell’uomo e del veicolo, subito diramata dai carabinieri della Compagnia di Cantù. Lo stranieri è stato rinchiuso nel carcere di Busto Arsizio. Al momento dei fermo l’uomo si trovava in compagnia dei figli minori che, su disposizione del Tribunale per i minorenni di Milano, sono momentaneamente stati affidati ad una comunità. I ragazzi, comunque, seppur scossi, stanno bene.
17082017
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Commenti
scommetto che poi tornano insieme