Lavori in corso: ecco le asfaltature delle prossima settimana
SARONNO – Archiviato l’invasivo cantiere alla rotonda tra via Miola o via Roma in città continuano gli interventi di asfaltatura. La prossima settimana, secondo il calendario reso noto dall’Amministrazione saranno diverse le zone a ridosso del centro ma anche in periferia ad essere interessate dai lavori di rifacimento del manto stradale.
Più nel dettaglio i cantieri previsti, salvo maltempo o altri problemi tecnici saranno in via Dalmazia (tratto da piazza del Tricolore a via Varese), via T. Grossi, via Bergamo (tratto da via Visconti a piazza Borella), via Visconti (tratto da via Marconi a via Roma), via D. Alighieri (tratto da via S. Solutore a via S. Quasimodo) e via Machiavelli.Completa il quadro degli interventi l’asfaltatura dell’incrocio, alle porte della Cascina Colombara tra le vie Don Sturzo e via Boccaccio.
Le manutenzioni stradali sono iniziate qualche settimana fa con il rifacimento della segnaletica orizzontale con particolare attenzione alle strisce pedonali e alle aree intorno ai plessi scolatici.
09092017
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Commenti
Sono lieta per la realizzazione di questi lavori. Chiedo: ma il marciapiedi di via Frua, lato destro andando verso la periferia quando mai verrà sistemato? Ho casa li da più di 20 anni e non è mai stato fatto nulla. E’ una successione di buche, rappezzi malfatti, pezzi d’asfalto che si sollevano. Che cosa si aspetta?
Ma tutti questi lavori di asfaltatura non li potevano fare ad agosto invece di rompere le palle a settembre???
questo succede quando i dirigenti (iperpremiati) fanno delle scelte e la giunta impegnata chissà a far cosa non sindaca le scelte degli stessi dirigenti: fanno bene in USA dove con lo spoil system la maggior parte dei dirigenti al cambio amministrazione possono essere mandati via, dalle nostre parti sono una casta fanno tutto quello che vogliono..
In compenso questa giunta li ha pure premiati
bel commento
Come si può sapere esattamente quando verranno fatte e con che modalità? Vorrei evitare di restare un’altra mattina imbottigliata in una coda infinita