Giuditta Pasta rivive sul palco del “suo” teatro
SARONNO – La carriera musicale di Giuditta Pasta, ma anche la sua vita e le sue passioni, sono state protagoniste sabato scorso sul palco del teatro di via Primo Maggio. Con 4 soprano Andrea Scarduelli ha presentato nell’ambito del concerto “L’usignolo di Saronno” i brani con cui Giuditta Pasta ha conquistato tutt’Europa.
“Ci vogliono – ha spiegato l’ideatore dell’evento – quattro diverse tipologie di soprano per riproporre le diverse performance di Giuditta Pasta”. Nel corso della serata sono state proposti tutti i brani cantati dalla cantante lirica saronnese nella sua carriera come Don Giovanni, Tancredi, Otello, Semiramide, Il viaggio a Reims, Anna Bolena, La sonnambula, Norma e Beatrice di Tenda. Sul palco si sono alternate Ekaterina Shelehova (soprano di coloratura), Lucrezia Drei (soprano lirico leggero), Alice Mercurio (soprano lirico drammatico), Mayuko Sakurai (mezzosoprano) e Stefano Giannini (concertatore e pianista).
Il risultato finale è stato un ricco ed emozionante viaggio nel mito della celeberrima cantante saronnese L’evento è stato proposto dall’Amministrazione comunale, con l’associazione Culturalmusicalmente con fondi messi a disposizione dall’assessorato regionale alla Cultura. Prossimo appuntamento domenica 5 novembre alle 11 con la conferenza sempre di Andrea Scarduelli “Giuditta Pasta, Callas dell’Ottocento” che si terrà in sala Bovindo di Villa Gianetti in via Roma. Gran finale nuovamente a teatro con “Lettera mai scritta a Giuditta” monologo di Stefano Chiodaroli che sarà in scena giovedì 9 novembre 20,30.
20102017