4 nov, Monti replica a Gilli: “C’è gente che non si esime dal menare i soliti pistolotti”
SARONNO – Con una stringata nota sulla propria pagina Facebook Andrea Monti assessore alla Sicurezza di Lazzate e numero uno di Conord replica alle dichiarazioni del sindaco emerito Pierluigi Gilli. L’ex primo cittadino aveva bacchettato il sindaco in carica per il discorso pronunciato durante la celebrazione del 4 novembre in cui Fagioli non aveva mai usato la parola “Italia”.
Ecco il testo integrale
L’unico lato positivo di essere morti è che ti risparmi di ascoltare un sacco di cretinate. Come queste. Pensare che c’è gente che il IV Novembre, lungi dall’esimersi dal menare i soliti pistolotti patriottardi in un giorno in cui si commemora una strage inutile causata proprio da simili pistolotti patriottardi, fa veramente male per quei poveri ragazzi morti per nulla se non per tali cretinate. Speriamo sia solo ignoranza storica, ed è molto probabile, ma c’è il dubbio che si nasconda pure un tentativo di sembrare furbi. Morivano chiamando la mamma, non osannando il Re o il tricolore.
P.S.: il problema vero per i saronnesi è che lo stipendio a Gilli per anni l’hanno pagato loro e non la repubblica italiana.
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Commenti
guerra inutile la prima guerra mondiale?? e quindi dovevamo farci invadere dagli austriaci?? che ignoranza che circola….la fattoria degli animali era Harvard a confronto
Con tutto il rispetto, ma l’ignoranza in questione qui è la sua. 1) E’ stata l’Italia a dichiarare guerra all’Austria, non l’Austria all’Italia 2)L’Austria, purché l’Italia non entrasse in guerra, era disposta a forti concessioni di territorio ( Trentino). Tutta la guerra fino al 1917 (Caporetto) era stata una guerra offensiva del generale Cadorna: ben undici folli offensive coi soldati mandati stupidamente al macello. Sarebbe utile che lei rifletta e studi prima di dare mano alla tastiera.
leggendo i vari articoli e dichiarazioni viene il voltastomaco..da un lato chi si riempie la bocca di valori,doveri e gloria e forse non ha fatto nemmeno le visite del militare…… dall’altro il classico becerismo denigratorio…
per rispondere al signor monti che parla di giovani amndati a morire per nulla ecc ecc.. rispondo che sicuramente quelli mandati a combattere il barbarossa di certo non saranno stati tutti cavalieri di nobili natali in armature scintillanti!!!
il 4 novembre è per la gente comune! era e sarà sempre il giorno del ricordo per tutti gli Italiani che ancora oggi vogliono ricordare i contadini,operai,studenti,padri,figli che sono andati a combattere una guerra inutile come tutte le guerre. il 4 novembre è il giorno delle associazioni d’arma. che per lei saranno anche inutili e simbolo di nostalgici..ma sono quelli che portano avanti proprio le tradizioni e gli insegnamenti di quei giovani di 100 anni fa! sempre pronti ad aiutare quando c’è bisogno, senza foto e strette di mano come molti… sono quelli che volontariamente si adoperano nel recuperare e pulire le zone di guerra, sacrari,monumenti…perchè se si aspettano i politici ciarlatani non esisterebbe più nulla!
il 4 novembre è dei giovani..che quando camminano su una montagna,in mezzo alle trincee,lasciano un fiore o solo un minuto di riflessione!
il 4 novembre è il giorno di quei poveri resti tumulati a Roma nel luogo più sacro di questa Nazione.non è la tomba di un re o di un grande generale…ma è quella di uno dei più umili soldati!
quindi tra chi denigra e chi esalta non scelgo nessuno. scelgo solo il rispettoso ricordo!
A tutti questi benpensanti dò un consiglio , andate a Redipuglia e poi ….,guardate ll’invasione che si sta verificando e penso che questi caduti che sono morti per difendere la Patria si stanno rivoltando nella tomba, sono morti per niente!!!!!.Siamo un paese di codardi.VERGOGNA!!!!
Si…l’invasione padana è preoccupante
Bisognerebbe sperare in un invasione padana….visto che è il nord più l’Emilia Romagna a mandare avanti….la povera Italia….prima di parlare bisognerebbe riflettere!
Nessuno le vieta di farlo.
Complimenti disamina perfetta!
Io ogni 4 novembre piango la morte inutile di centinaia di migliaia di giovani morti per niente. Per niente. Basta aver sfogliato qualche libro, nemmeno letto per intero, per accorgersene. Chi monta polemiche attorno al concetto di patria il giorno del 4 novembre non avrà mai il mio rispetto. Perché quei ragazzi hanno patito le pene dell’inferno e sono morti proprio grazie a paroloni sulla patria fatti da pseudo professoroni o intellettuali, che altro non erano che esaltati, dall’elevato “spessore” culturale. Peccato che i loro figli erano al caldo a casa e i figli dei poveretti a marcire e morire nelle trincee. Meglio tacere.
Per il resto, uno che fa la polemica sull’indennità sta strisciando ad un livello così basso che si offende da solo.
GRANDE!!!!!
Non ho nessuna simpatia per questa amministrazione. Non mi piace in particolare il modo in cui tratta viabilità e territorio (ultima in ordine di tempo la questione linea Sar-Ser+ponticelli).
Non so se davvero questo Monti creda a ciò che qui dice. Pensare a quei poveri contadini mandati a morire in nome della Patria non sembra in sintonia con la deriva sovranista, nazionalista e lepenista del signor Salvini. Le considero per un momento parole sincere e allora dico che sono completamente d’accordo. Ho letto e riletto libri sulla questione, ho visto e rivisto documentari. Ho capito che quella guerra l’hanno voluta intellettuali (vedasi il gran trombone di D’Annunzio), studenti perdigiorno e giornalisti. E l’hanno fatta fare alla povera gente, alla gente umile dei campi.
E per undici offensive Cadorna li ha mandati avanti come bestie da macello. Mi è passata la voglia di vedere qualcosa di buono in quella guerra.
E se non ci fosse un grosso problema di cambi carte identità quella intestazione di Piazza Stazione a Cadorna andrebbe subito cancellata.
Finalmente la lettura veritiera di quel periodo!
Complimenti sinceri!
In questo estemporaneo intervento leghista l’affermazione certa è stata formulata dal “l’unico lato positivo di essere morti è che ti risparmi di ascoltare un sacco di cretinate……”. In effetti il buontempone leghista esterna il “de profundis” in corso d’opera del suo movimento politico lombardo, già manifestato con la rottamazione del Karma ripetuto in ogni dove dai seguaci padani: “Lega Nord, Lega lombarda per l’indipendenza della Padania”. Ora l’imposizione è solo “Lega” (Italiana o Siciliana?). Quanta tristezza per il salvatore della patria leghista Salvini che ha fatto morire per nulla gli ideali padani dei giovani lombardi svendendoli a fronte di…… promesse illusorie di qualche burattinaio.
monti pensi al suo di paese e non di saronno. basta con questo intruso
Ma chi è questo “signore”? Cosa vuole a Saronno?!?
Adesso capisco perché Fagioli voleva andare con Conord. Anche se non sono della parte politica dell’avvocato Gilli, rimpiango i tempi in cui era Sindaco, persona di spessore e di cultura non confrontabile a quella del sindaco attuale (volutamente con la s minuscola).
Monti, Lei non ha titoli per competere con l’Avv. Gilli che é di un altro pianeta rispetto al suo livello.
Da che pianeta?????
…dipende dal pianeta.
la nostra politica è purtroppo piena di “marziani”.
Personalmente non conosco il signore in questione. Mi auguro per lui che sia più intelligente delle parole riguardanti le considerazioni di Gilli.
Dimostrazione che fagioli non sa difendersi da solo?
Monti chi?
Il divario culturale fra il dott. Gilli e questo individuo è abissale.