Ospedale, caso Cazzaniga: si indaga su altre cinque morti sospette
SARONNO – Chiusa la seconda tranche delle indagini sulle morti sospette al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno: si parla di altre cinque casi avvenuti in corsia, che si aggiungono a quelli già contestati al medico “veterano” del reparto, Leonardo Cazzaniga, residente a Rovellasca ed in carcere dal novembre dell’anno scorso, arrestato nell’ambito dell’operazione “Angeli e demoni” dei carabinieri della Compagnia saronnese.
In cella anche l’amante di Cazzaniga, l’infermiera Laura Taroni, e con il medico accusata del decesso del marito di lei, Massimo Guerra mentre entrambi sono indagati anche per la morte della mamma e del suocero dell’infermiera, contestate alla coppia nell’ambito di questo secondo filone di inchiesta. Mentre i decessi avvenuti in ospedale sono contestati al solo Cazzaniga; cinque (avvenuti fra il 2011 ed il 2013) per la seconda tranche dell’inchiesta ai quali si aggiungono i quattro della prima tranche, relative alla morte di pazienti avvenute fra il 2012 ed il 2013.
(foto: in rosso il dottor Leonardo Cazzaniga)
09112017