Imprese di Borgomanero e Cislago si coalizzano: via alla bonifica dell’ex De Nora
SARONNO – Un’azienda specializzata di Borgomanero e l’altra di Cislago: hanno unito le forze per la bonifica dell’ex De Nora (nella foto, l’ingresso), area dismessa retrostante alla stazione ferroviaria di “Saronno centro” di Trenord, che con la regia del Comune diventerà il parcheggio dei pendolari.
“Sono state espletate le procedure di gara per l’individuazione dell’operatore che eseguirà l’intervento di bonifica approvato dal Comune nello scorso giugno. I lavori saranno eseguiti da una associazione temporanea d’imprese costituita dall’impresa De Giuliani srl di Borgomanero e dall’impresa Ramella & C. spa di Cislago. Operativamente la bonifica dell’area consisterà nell’asporto ed nell’avvio a smaltimento di circa 2000 metri cubi di terreni con parziale presenza di metalli derivanti dalla pregressa attività di fonderia. Sarà garantito il livello più alto e accurato di bonifico ossia quello che renderà la superficie fruibile per uso verde e residenziale” dicono dal Municipio.
L’ex De Nora è un’area di circa 48 mila metri quadrati, collocata nei pressi della stazione ferroviaria, con accesso dalla via Ferrari e ricompresa fra via Varese e via Escrivà de Balaguer. Faceva parte integrante del comparto produttivo dell’ex Cemsa società italiana di costruzioni elettromeccaniche e di locomotive a vapore ed elettriche, attiva sino al 1948 e acquisita dal 1936 dall’ingegnere aeronautico Gianni Caproni che già controllava la limitrofa Isotta Fraschini. Nell’area si sono, quindi, succedute attività meccaniche che rendono necessaria una bonifica della zona.”Nel 2004 la proprietà, in vista di una riqualificazione generale dell’area, avviava le indagini ambientali e s’impegnava nella successiva fase di risanamento quasi del tutto ultimata tranne che per un’area residuale collocata al confine nord-orientale; purtroppo l’intervento s’interrompeva definitivamente nel 2009 con la dichiarazione fallimentare dell’azienda – ricordano da parte dell’ente locale – L’Amministrazione comunale ha completato l’iter per la riscossione della garanzia finanziaria regionale, poi incamerata solo verso la fine del 2016, somma a disposizione del Comune per bonificare i residui 2000 metri quadrasti sulla scorta del progetto già approvato e, quindi, per rendere nuovamente fruibile l’intera area”.
“Siamo riusciti dopo anni a raggiungere un importantissimo risultato – spiega l’assessore all’Ambiente Gianpietro Guaglianone– Dopo lo svincolo da parte di Regione Lombardia della fidejussione depositata diversi anni fa che ci permetterà di terminare la bonifica di un’area decisamente strategica per Saronno. Ora individuato l’operatore può iniziare la fase esecutiva. Siamo una delle prime amministrazioni in provincia di Varese a completare un iter così impegnativo che con la conferenza dei servizi ha approvato la fase esecutiva dell’operazione. Seguiremo come sempre con attenzione tutte le fasi degli interventi. Un ulteriore risultato messo a segno con l’impegno di questa Amministrazione e degli uffici competenti sul tema delle bonifiche ambientali”.
05122017