Due allarmi “impazziti” “sfrattano” il consiglio comunale
SARONNO – Inizio seduta movimentato per l’assemblea cittadina in programma ieri sera per l’approvazione del bilancio previsionale. Dalle 19,30 a Palazzo Insubria, l’ex Seminario che ospita Sala Vanelli sede del consiglio comunale, si sono attivati in contemporanea l’impianto antifurto ed quello antincendio. Entrambi gli allarmi hanno iniziato a suonare all’interno e all’esterno del palazzo. Il personale comunale, presente per il consiglio, è riuscito intorno alle 20 a bloccare il sistema anti-intrusione mentre quello antincendio ha continuato a suonare.
Visto che la reperibilità di Aimo, accademia che ha sede al piano interrato e terra e che gestisce la palazzina, tardava ad intervenire per risolvere il problema il presidente Raffaele Fagioli ha deciso di spostare la seduta in Municipio. Così nel giro di pochi minuti tutti i consiglieri e il pubblico, anche perchè la seduta era aperta, sono arrivati in piazza Repubblica dove i vigili hanno fatto trovare tutto pronto e aperto.
La seduta è stata allestita nella sala riunioni al primo piano e si è svolta senza intoppi a parte un microfono un po’ gracchiante. per scrupolo il segretario comunale Vittorio Carrara ha preso appunti per evitare problemi con la registrazione della seduta.
E l’allarme? I tecnici sono intervenuti intorno alle 21,30 e sono riusciti a bloccare il cicalino e la sirena in attesa di effettuare una riparazione nella giornata di oggi con un check completo del sistema per capire cosa sia accaduto.
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