Presi ad Origgio dopo inseguimento da film: nei guai zio e nipote 14enne
ORIGGIO – Si è concluso all’altezza dell’uscita dell’autostrada Milano-Varese l’inseguimento iniziato a Milano di una Mini Couper che un 14enne e un 21enne avevano prelevato a Segrate armati di un grosso piede di porco.
Tutto è iniziato lunedì sera quando due nomadi, un 14enne che vive a Cologno Monzese e lo zio 21enne evaso dai domiciliari, hanno rapinato, con l’attrezzo da scasso, il proprietario di una Mini Couper facendosi consegnare proprio la vettura. Grazie alla tempestiva denuncia l’auto è stata rintracciata, tramite il satellitare, a Milano e da qui è iniziato l’inseguimento che ha portato i fuggitivi fino ad Origgio. Qui, all’altezza dell’uscita dell’autostrada Milano-Varese, si è concluso l’inseguimento. Sentendo la pressione delle forze dell’ordine i due occupanti hanno fermato la vettura ed hanno cercato di scappare a piedi ma sono stati subito bloccati.
I militari hanno recuperato l’auto ed anche, grazie alle informazioni fornite dal minorenne, un fucile che i due avevano rubato a un cacciatore prima di Natale a Cologno Monzese. L’arma, un Franchi calibro 12, era stato nascosto all’interno di un palazzo. Entrambi i ragazzi sono stati arrestati e dovranno rispondere dell’accusa di rapina.
(foto archivio)
03012018
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Commenti
spero paghino in modo da non riprovarci mai più…!
rapina, fucile! spavento del derubato?
NOMADE RESIDENTE A COLOGNO…
già qui fa ridere..
Ringraziamo la sinistra di averci fornito le risorse!
Zingari, strano!