Biblioteca, InformaGiovani, InformaFamiglie e sedi delle associazioni: così si trasforma la vecchia scuola
SOLARO – Al via la riqualificazione della ex scuola Regina Elena di Solaro. «Il nostro obbiettivo», conferma il sindaco Diego Manenti, «è sempre stato quello di farne il polo culturale del paese, portandovi servizi ed offerte socio-culturali per la cittadinanza, con particolare beneficio per la comunità giovanile e le realtà associative ed ora lo stiamo realizzando». Pochi mesi fa si è conclusa la fase di progettazione ed i lavori sono stati messi a gara, ottenendo l’interesse di oltre 100 proponenti. Una volta assegnato, il cantiere prevede un cronoprogramma di lavori per 16 mesi, divisi in tre diverse fasi. Ma come cambia la vecchia scuola? Al piano seminterrato saranno ricavate sale per le associazioni con piccoli locali per deposito e magazzino, al primo piano saranno ospitati i servizi dell’InformaGiovani e InformaFamiglie, con salette per studio e doposcuola e con un ampio salone multimediale; inoltre, verranno ricavati spazi per aprire un’attività di bar/pub a servizio della struttura, dei servizi ospitati e di quanti la faranno vivere e la animeranno con attività aggregative, al secondo piano troverà invece spazio la biblioteca comunale, con ampie aree di esposizione e lettura, con una sala multiattività per gruppi di studio o di lettura e per iniziative collegate alla biblioteca, con salette per emeroteca e spazi per bimbi e famiglie. La prima fase del progetto (780mila euro) interviene sul consolidamento strutturale dell’edificio, la predisposizione impiantistica e il completamento del secondo piano, per restituire alla cittadinanza come primo ambiente fruibile lo spazio della biblioteca e dei servizi connessi. La seconda e la terza fase, che sistemeranno il primo piano e il piano seminterrato, saranno finanziate, al momento, con gli oneri che l’amministrazione prevede di reperire con i bilanci 2018 e 2019 per un importo rispettivamente di 350mila e 230mila euro.
09012018
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Commenti
Ma invece quando sistemerete i problemi scolastici di Solaro, fino a quando le famiglie solaresi saranno costrette mandare fuori comune i propri bambini….sveglia!