In arrivo un maxi collettore di 400 metri dall’ex Cantoni a piazzale Borella
SARONNO – E’ stato approvato nelle ultime ore il progetto per il maxi collettore idrico interrato che sarà realizzato per convogliare le acque bonificate dell’ex Cantoni convogliandole nel corso d’acqua che attraversa la città.
Mentre proseguono i lavori per la rimozione dell’amianto, necessari per ultimare la bonifica dei terreni la Giunta ha già approvato il progetto per il maxi collettore necessario per il riutilizzo delle acque prelevate e trattate all’interno dell’ex insediamento produttivo.
Sarà lungo oltre 400 metri e correrà per metà all’interno dell’area privata ex-Cantoni e per l’altra metà su sedime stradale pubblico per poi confluire nel vicino torrente Lura in prossimità di piazzale Borella (zona ospedale).
L’intervento sarà decisamente lungo e oneroso ma a costo zero per i Comune visto che tutti gli interventi, sia quelli localizzati in ambito privato che in ambito pubblico, saranno a carico della proprietà che dovrà curarne l’installazione, la manutenzione ed il corretto funzionamento per tutto il periodo necessario per risanare la falda.
Il condotto sarà direttamente collegato con l’impianto a carboni attivi per il trattamento delle acque estratte dai due pozzi, profondi rispettivamente 50 e 90 metri dal suolo, localizzati all’interno dell’ex stabilimento.
Tra i compiti del Comune e degli altri enti ci sarà quello di garantire che la qualità e la quantità dell’acqua immessa nel torrente siano quelle adeguate effettuando un monitoraggio chimico-analitico periodico. Sorvegliato speciale anche il punto d’immissione nel torrente che sarà presidiato tramite un dispositivo idrometrico atto anche ad evitare il reflusso delle acque all’interno del collettore di scarico in occasione delle brevi fasi di piena che interessano il torrente.
“La creazione del collettore – spiega l’assessore all’Ambiente Gianpietro Guaglianone – è il primo passo per quella che sarà la messa in opera del sistema per la bonifica delle acque della ex-Cantoni”.
Soddisfatto il consigliere comunale Carlo Pescatori e presidente della commissione Ambiente Carlo Pescatori: “Valuto positivamente l’avvio della fase del trattamento acque e la loro immissione nel torrente Lura che, tra l’altro, fornirà un aiuto temporaneo al mantenimento dei livelli minimi nei momenti di crisi stagionali del torrente.”
18022018
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Commenti
ma con il moschetto!
C’è questa ossessione a farsi fotografare con l’ elmetto da lavoro per farci credere che “lavorano”…
generalmente quelli che lavorano sul serio non si fanno fotografare con un elmetto
c’è chi fa e chi rosica…. buona domenica
Ma cosa dici… Era un progetto che avevano già pensato. Adesso lo stanno solo realizzando.
quest anno non si parlera’ piu’ della “grande guerra” ma del “grande collettore “ la cui gestazione e’ durata dal ‘15 a ‘18
Uella, carissimo PEC redivivo!!!
La grande guerra ha fatto morti, vedove, orfani e devastazione.
Il collettore risanerà l’acqua della zona.
Avrebbe preferito che la Lega non riuscisse nel completamento dell’opera.
Le è andata male. A lei e a tutti gli ambientalisti politicizzati.buon giorno signor anonimo che non si firma
solo perche’ vuole evitare che i vigili si presentino a casa sua per controllare la firma