Consiglio comunale con sciarpe e cappotti: niente riscaldamento in sala Vanelli
SARONNO – Dopo qualche seduta di tregua è tornato il freddo in Sala Vanelli durante il consiglio comunale. Ancora una volta la temperatura nella sala era molto bassa. Del resto erano accesi solo i piccoli caloriferi del guardaroba dietro l’aula ma il riscaldamento principale era completamente spento.
“In mattinata – spiegano dal Municipio – i tecnici sono andati a programmare l’accensione del riscaldamento. Ma qualcosa non deve aver funzionato perchè alle 20 quando sono arrivati i primi addetti comunali per preparare la seduta di consiglio comunale la temperatura era molto bassa e soprattutto il riscaldamento non andava”.
Non è la prima volta che succede. Già a novembre consiglieri comunali, pubblico ed esponenti della Giunta avevano dovuto restare per una seduta indossando i cappotti. In quell’occasione il presidente del consiglio comunale Raffaele Fagioli aveva parlato di un’incomprensione con Aimo, accademia che gestisce il palazzo dell’Insubria, che non aveva attivato per tempo il riscaldamento della sala a piano terra. Il numero uno dell’assemblea aveva garantito un pronto intervento dell’Amministrazione ed effettivamente per qualche seduta, compreso il consiglio comunale aperto di febbraio, la temperatura nell’aula era accettabile.
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03032018
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Commenti
pensate se questi dilettanti dovessero gestire una centrale nucleare (al quale sono pure favorevoli)
Perché infatti sono loro e non gli impiegati a gestire il riscaldamento…
A, Pure???
Gomblotto!