Gerenzano pensa a assunzioni, opere pubbliche e servizi sociali
GERENZANO – Investimenti, opere pubbliche, più personale per il Comune: ecco alcune delle priorità che si è posta l’Amministrazione comunale e che traspaiono dal bilancio previsionale appena approvato.
“Le spese per il settore istruzione, cultura, politiche giovanili e diritti sociali passano da 2 milioni e 23721 euro a 2 milioni e 166385 euro con un aumento di ben 140 mila euro, con un impatto delle spese correnti totali del 40 per cento – viene riepilogato in una nota della lista civica di maggioranza, Insieme e libertà per Gerenzano – Su 10 euro spesi , 4 vengono indirizzati al sociale. Nel 2014 tale cifra era di 1 milione 723536 euro. Questi dati smentiscono clamorosamente le recenti dichiarazioni di esponenti della lista di opposizione “Cristiano Borghi sindaco”, che ci avevano definito l’Amministrazione del catrame e cemento che non presta attenzione ai servizi sociali. I numeri ed i fatti, come sempre, valgono più degli slogan”.
Prosegue Insieme e libertà: “I contributi per oneri e permessi di costruire sono passati dal minimo storico di 280440 euro del 2013 a 1 milione e 795 mila euro del 2018. Ciò indica chiaramente che il Piano di governo del territorio approvato nel marzo 2016 inizia a produrre i suoi frutti e presto i gerenzanesi lo potranno verificare personalmente dalle opere pubbliche in corso di realizzazione. Nel 2018 abbiamo previsto di realizzare opere pubbliche per ben 3 milioni 758 mila euro. Le opere principali che verranno realizzate sono la nuova Scuola Materna e la pista ciclabile di oltre un chilometro lungo la via Clerici. Gerenzano resta il comune del distretto dove la tassazione è più bassa. Continuiamo ad avere l’addizionale Irpef più bassa del circondario (soglia di esenzione a 50 mila euro) e la tassa rifiuti più conveniente rispetto ai comuni limitrofi. Per il 2018 contiamo di assumere sei persone (quattro a tempo indeterminato più due a tempo determinato) per riequilibrare il numero dei dipendenti. Ad oggi abbiamo solo ventitrè addetti per un comune di 11 mila abitanti. Ci sentiamo di ringraziarli vivamente perché stanno facendo i miracoli per fornire risposte ai cittadini in questa situazione non più sostenibile. Questi risultati li abbiamo raggiunti nonostante le difficili condizioni della finanza pubblica statale. Ricordiamo che i trasferimenti statali nel 2011 erano ben 1 milione 328 mila euro, ora sono solo 403 mila e 971 euro. Quasi un milione di euro in meno all’anno con cui avremmo potuto realizzare molte cose utili”. Conclude la lista: “La situazione generale è sicuramente confortante. Andiamo avanti a lavorare per la comunità senza preoccuparci delle polemiche sterili di una parte dell’opposizione. Siamo certi che i gerenzanesi sono contenti di questo operato e di questi numeri”.
25032018
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