Da Gerenzano e Legnano, animalisti contro il palio
GERENZANO / LEGNANO – Dopo l’iniziativa di protesta contro l’esposizioni felina dello scorso fine settimana a Gerenzano, i militanti dell’associazione “Cento per cento animalisti” si sono spostati di una manciata di chilometri sino a Legnano: “Nella notte tra il 9 e 10 aprile, militanti di Centopercentoanimalisti – si legge in un comunicato – hanno affisso uno striscione sulla rete di recinzione del centro ippico di via Novara a Legnano”.
Il tutto per protestare per l’abbattimento di un cavallo che stava facendo le prove in vista del Palio di Legnano che si terrà a maggio: caduto alle prove, è stato infatti soppresso “Polveroso”. Per gli animalisti “in un paese civile il palio, come tutti gli “spettacoli” che provocano sofferenza animale, dovrebbe essere abolito. E chi ama gli animali e non, deve comunque boicottarlo. Il palio per gli animali è solo stress, e si tratta di manifestazioni anacronistiche”.
(foto: lo striscione affisso sulla recinzione del centro ippico legnanese)
10042018
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Commenti
Va bene per il cavallo, ma pensiamo alla Siria, dove persone innocenti, specialmente bambini, muoiono per delle teste di c…o !
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Una cosa non esclude certo l’altra. Ma in questa discussione non c’entra la Siria.
Ma che 2 pa**e che sono questi…. ma fatevi i fatti vostri!!!
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quindi ti va bene che un cavallo venga abbattuto per la stupidità umana e nessuno dica niente?