Domà Nunch: “Il sistema democratico ha gettato la maschera”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Doma Nunch in merito alla crisi istituzionale.
In Italia il sistema democratico ha finalmente gettato la maschera! La libertà e la sovranità del Popolo finiscono dove esse non sono più gradite e in sintonia con chi detiene veramente il potere. Ieri, 27 Maggio 2018, il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha tolto gli ultimi stracci rimasti indosso al re, che si è trovato nudo di fronte allo sguardo attonito dei suoi sudditi.
Ieri il Mattarella ha detto chiaramente che il presidente non è il garante della sovranità popolare, ma il garante dei risparmi degli italiani e degli interessi degli investitori, nonché degli interessi di paesi stranieri che non vedrebbero di buon occhio un cambio di direzione italiana nell’applicazione dei trattati internazionali.
Ci domandiamo dove si trovasse il Mattarella quando i risparmi degli italiani si volatilizzavano nei vari scandali bancari che vedevano protagonisti gli amici degli amici.
Ci domandiamo quanto l’Euro abbia giovato ai risparmi degli italiani e come mai il Mattarella non abbia fatto nulla per contrastarne gli effetti dirompenti su un paese che di certo non ne ha tratto questo gran beneficio.
Oggi la democrazia in Italia si svela dunque per quello che è sempre stata: il mero avallo popolare della volontà e degli interessi dei potenti di turno.
A Lega e M5S il merito di non essere sottostati ulteriormente al diktat dei padroni del vapore, creando un casus belli che resterà nei libri di Storia.
Ai nostri alleati della Lega la nostra solidarietà in questo momento critico, in cui è necessario unire le forze di chi vuole che l’Italia e tutti i popoli che ne fanno parte si riprendano con dignità il posto che loro spetta nella Storia.
(foto archivio)
28052018
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“Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell’Occidente”
(dalla dichiarazione di guerra del 10 Giugno 1940)