Gerenzano, il cimitero s’allaga ma c’è poco da fare
GERENZANO – Il cimitero di Gerenzano si allaga quando piove forte, nei giorni scorsi c’erano state le proteste dei gerenzanesi di cui si era reso portavoce il capogruppo della Lega Nord all’opposizione, Cristiano Borghi. Ora la replica del vicesindaco Pierangelo Borghi, che chiarisce come le caratteristiche del campo santo del paese non consentano particolari interventi “anti pozzanghere”.
“Quando piove – conferma il vicesindaco, che è anche assessore comunale al Patrimonio – i vialetti del cimitero si riempiono d’acqua. Questo “fenomeno” si accentua quando le piogge sono torrenziali e delle vere “bombe d’acqua”. Il cimitero di Gerenzano è costituito, per la maggior parte, da tombe di famiglia che non sono dotate di vestibolo. Il vestibolo è quella parte, normalmente laterale, delle tombe che viene destinata per l’accesso al loculo. Tale mancanza determina la necessità di procedere alle tumulazioni mediante uno scavo che, all’occorrenza, viene realizzato sul vialetto cimiteriale. Da questo stato di fatto ne consegue che lungo i vialetti, non solo non è opportuno realizzare pavimentazioni particolari che all’occorrenza andrebbero rimosse, ma non è possibile la realizzazione di nessun sistema canalizzato per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche, perché sarebbero continuamente interrotte per le ragioni già spiegate”.
Chiosa politica da parte del vicesindaco: “Ed allora ci si chiede: ma veramente Cristiano Borghi, nonostante i numerosi anni di amministrazione, non conosce nulla del territorio o piuttosto fa finta di non conoscere per cavalcare qualsiasi argomento che gli dia visibilità non avendo nient’altro da raccontare? Passino le esternazioni dei “leoni da tastiera” che, se si informassero prima, eviterebbero figuracce, ma che un super esperto come Cristiano Borghi scelga sempre il cavallo sbagliato ormai è diventato un must!”
04062018