Rems: accordo di programma in vista per l’ex Antonini
LIMBIATE – E’ stato approvato sia dalla giunta limbiatese sia dall’ASST rhodense lo schema dell’accordo di programma necessario per proseguire il progetto di realizzazione, all’interno dell’ex Antonini, di due strutture Rems (residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza).
Grande battaglia nei cinque anni di mandato della precedente giunta comunale di centrosinistra con l’amministrazione regionale, che aveva scelto due padiglioni abbandonati all’interno dell’area dell’ex Antonini (ospedale psichiatrico sino a qualche decennio fa) per realizzare queste residenze sanitarie pensate per i malati psichiatrici che hanno commesso crimini e che devono seguire percorsi terapeutici (vista l’abolizione degli ex ospedali psichiatrici).
Nonostante l’opposizione, la Regione Lombardia, nell’aprile 2016, aveva comunque mandato avanti il progetto, affidando a Infrastrutture Lombarde spa l’incarico per la gestione dell’appalto per i lavori di riqualificazione dei padiglioni Forlanini e Ronzoni, posti all’interno dell’area. Da parte sua, la nuova giunta guidata da Antonio Romeo non aveva visto negativamente il proposito di Regione Lombardia e, al contrario, ha iniziato a lavorare con la stessa e con l’ASST rhodense per portare sull’area dell’ex Antonini altri servizi a carattere socio-sanitario e assistenziale: una rsa per anziani, una comunità protetta per disabili, una struttura riabilitativa per malati. Tutto questo in una sorta di Cittadella della Fragilità, che possa recuperare un’area abbandonata e degradata, utilizzata per bivacchi, spacci, intrusioni illecite a fine vandalico.
Con l’approvazione di questo accordo di programma, il comune di Limbiate otterrà dall’ASST rhodense la proroga di ulteriori dieci anni del contratto che assegna, in comodato d’uso gratuito, una sede al centro diurno integrato per anziani (il contratto stipulato nel 2013 scadrà quindi nel 2038, anziché nel 2028), struttura che si trova, per l’appunto, in uno spazio all’interno dell’ex Antonini di proprietà dell’azienda sanitaria.
20062018