Dopo la razzie ci si riprova: biblioteca alla stazione dello spaccio
CERIANO LAGHETTO – Dopo che ladri e vandali l’hanno “svuotata”, nei giorni scorsi una delegazione di Amministrazione comunale, Consulta degli studenti, Ferrovienord Spa e operatori delle forze dell’ordine, ha provveduto al rifornimento di libri sullo scaffale presente dallo scorso autunno nella stazione ferroviaria di Ceriano-Groane, quella più pericolosa della linea Saronno-Seregno, punto di passaggio per gli spacciatori di droga diretti nei boschi vicini e da parte dei loro clienti.
Anche la presenza della piccola biblioteca è una iniziativa “anti-degrado” ed il rifornimento della bacheca è stato l’occasione per tracciare un primo bilancio dell’iniziativa promossa con l’obiettivo di rendere le stazioni ferroviarie ambienti dove la cultura abbia un suo spazio, a disposizione dei pendolari e di tutta la cittadinanza. L’iniziativa “Un fiume di libri” è stata promossa nell’ottobre dello scorso anno dall’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia (Ambito territoriale di Monza e Brianza) a nome della Consulta provinciale degli studenti di Monza e della Brianza, è stata raccolta da Ferrovienord e dal tavolo di coordinamento prefettizio per l’introduzione in forma sperimentale nelle stazioni di Ceriano-Groane e Cesano-Groane. I libri vengono forniti direttamente dalle biblioteche cittadine, sono anche frutto di donazioni e, attraverso il principio del “book crossing” ovvero del libero scambio del libro, vengono messi a disposizione di tutti i viaggiatori, per una lettura durante le attese o i viaggi in treno, con l’impegno, una volta terminato, di rimetterlo a disposizione di altri. Come era stato spiegato anche all’avvio della sperimentazione, “la filosofia del book-crossing è legata proprio alla condivisione dei testi che più ci sono piaciuti, perché ci hanno divertito o arricchito e che quindi desideriamo mettere a disposizione di altre persone.
“Periodicamente mi occupo di tenere controllato lo scaffale presente in stazione a Ceriano e a rifornirlo di nuovi volumi quando resta vuoto – spiega l’assessore comunale alla Cultura, Romana Campi – I libri vengono prelevati molto spesso e ci auguriamo che vadano sempre nelle mani di lettori interessati, che hanno ben compreso la finalità di questa iniziativa. Anche per questo motivo stiamo valutando un sistema di tracciabilità dei volumi, che possa servire ad evitarne usi impropri”. L’iniziativa “Un fiume di libri” è patrocinata dalle Amministrazioni comunali di Cesano Maderno e Ceriano Laghetto, dalla Provincia di Monza e Brianza e da Parco Groane.
28062018