Accusa un malore per il caldo e finisce in arresto cardiaco, arriva l’elisoccorso
CERIANO/SARONNO – E’ successo tutto al confine tra Ceriano e Saronno, a Dal Pozzo, nei campi dietro al comparto industriale. Un saronnese di 53 anni ha accusato un malore questa mattina, martedì 31 luglio, poco prima dell’ora di pranzo, ed è finito in arresto cardiaco. Chiamati i soccorsi, sul posto si sono portati i paramedici della Croce Azzurra di Rovello che hanno iniziato a trattarlo. Le sue condizioni, apparse subito gravi, hanno spinto il sistema di emergenza ad inviare in soccorso anche l’equipe medica con l’elicottero. L’uomo è stato rianimato sul posto e trasferito all’ospedale di Saronno in ambulanza. A Dal Pozzo è intervenuta anche la Polizia locale di Ceriano: secondo la prima ricostruzione delle forze dell’ordine e dei soccorritori il malore sarebbe stato causato dal grande caldo. L’intervento è avvenuto praticamente tutto all’interno dei campi tra Ceriano e Saronno, senza che ne risentisse il traffico, comunque scorrevole in questo periodo dell’anno e a quell’ora.
31072018
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Commenti
in effetti, in teoria, con un ospedale a 2km e traffico zero, l’arrivo all’ospedale di Saronno sarebbe stato più che tempestivo
Dipende da disponibilità ospedale, attrezzature e serietà del caso, decide il 118 in base a queste valutazioni.
Altro elicottero inutile, altri 5k che vanno alla società privata invece che alla sanità pubblica
Perché non pubblicate il mio è lasciate quello di questo chiamiamolo antisamaritano?
Ma quale società privata? Ma quale elicottero inutile? È stato adoperato per salvare una persona, probabilmente l’attesa dell’autolettiga gli sarebbe stata fatale. Meglio i contributi pubblici utilizzati per pagare un mezzo di soccorso che per pagare gli inutili stipendi dei politici.
La prego di riflettere prima di parlare.
BuongiornissimoIl modello del 118 (ora 112) in Lombardia va riformato, non é una questione di essere antisamaritani.
Con l’ospedale di Saronno a un tiro di schioppo, senza traffico, perché non investire i costo dell’elicottero in medici e infermieri sul territorio?
In Lombardia l’elisoccorso ha 5 postazioni fisse di elicottero e poi ci sono gli elicotteri di ‘riserva’. Questi elicotteri sono noleggiati perché la sanità non gestisce mezzi di trasporto, non ha le competenze per la manutenzione, e i canoni annui di affitto sono salatissimi. Poi c’é il costo del pilota (non costa come l’autista della STIE), il carburante (e magari consumasse solo come una Ferrari), i medici e i paramedici, personale alla torre di controllo, etc.