Nonno investito alla fermata dello scuolabus da un pirata che scappa
LIMBIATE – Ha 69 ed è di Limbiate il nonno investito nel pomeriggio di ieri 2 ottobre alla fermata della scuolabus del quartiere San Francesco.
Erano le 16.30 quando l’uomo si trovava a bordo strada in attesa del pullman che riporta a San Francesco i bambini del quartiere provvisoriamente spostati in massa nei plessi di Mombello e di via F.lli Cervi, in attesa che venga realizzata la nuova scuola Anna Frank in via Torino.
Sulla via Roma è sbucata un’auto che non ha rallentato la sua marcia neppure alla vista delle persone ammassate in attesa dello scuolabus e ha quindi urtato il limbiatese, che è caduto a terra. L’auto non si è fermata e, dopo aver tamponato un’altra vettura in sosta, si è data alla fuga.
Sul posto l’ambulanza, che ha medicato le ferite dell’uomo prima di accompagnarlo in via precauzionale in ospedale, e la pattuglia della polizia locale, che ha rilevato l’investimento e interrogato i testimoni al fine di far partire l’indagine alla ricerca dell’automobilista responsabile dell’accaduto.
Duro l’attacco del Movimento 5 Stelle di Limbiate all’amministrazione comunale, per le mancate misure di sicurezza in una situazione precaria com’è quella del quartiere, costretto a trasferire i propri studenti tra Mombello e Limbiate centro ormai da diversi anni. “Si è sfiorata la tragedia – commentano i pentastellati – E se fosse successo ad un bambino? Le conseguenze sarebbero state sicuramente più gravi. Torna ancora in primo piano il servizio di trasporto che viene espletato in condizioni di scarsa sicurezza per gli studenti, genitori e nonni della scuola Anna Frank e senza il presidio dei vigili. A nulla sono valse le segnalazioni e le contestazioni dei genitori di San Francesco che si sono aggiunte alle nostre e a quelle del Comitato Nuova Scuola Anna Frank. Da anni viene chiesto un presidio dei vigili durante l’arrivo dei bambini oppure la chiusura della strada, come tra l’altro si era stato detto già tempo fa e come succede, per esempio, in via Cervi, o ancora l’istituzione di un nonno vigile. Cosa intende fare ora l’amministrazione?”.
03102018