Fbc Saronno, altra stagione da incubo? E’ tempo di fare chiarezza
SARONNO – Quale futuro per il Fbc Saronno? Un interrogativo che dopo la scorsa stagione da incubo nessuno avrebbe voluto può porsi. E invece è solo metà novembre, la prima squadra è retrocessa nel modesto campionato di Promozione eppure ci risiamo. Bilancio sportivo sin qui disastroso. E che dire della società, nel senso dei programmi, dei progetti, ed anche semplicemente dei ruoli? Un interrogativo unico.
Ma partiamo dalla formazione maggiore, è quella sotto gli occhi di tutti i tifosi ed al centro della contestazione degli ultras di domenica scorso al 5-2 incassato in casa contro l’Olimpia. E iniziamo col dire che della rosa di settembre sono rimasti in quattro gatti. Per motivi vari non ci sono più il portierone Mandelli, i giocatori Guercilena, Pagani, Nicholas Nappi, gli esperti Priolo e Cataldo, dell’attaccante senegalese Gueye presentato come “salvatore della patria” solo poche settimane fa si sono perse le tracce; Scavetta è fuori rosa e non c’è, e non si sa se rientrerà il portiere Seveso. Insomma, tolti giovani e giovanissimi, del team iniziale rimangono fondamentalmente in tre: Stevanin, Appella e Surace. Con l’aggiunta del romeno Szekely arrivato di recente, attorno i “resti” di una fallimentare juniores che non a caso è penultima nell’altrettanto modesto campionato regionale juniores, oltre tutto di fascia B. Andrà bene “dietro”? Non proprio visto che le giovanili del Fbc spesso chiudono le partite in doppia cifra, considerando i gol subiti, e con un vivaio che si è decisamente ridotto, sotto il profilo numerico, rispetto agli anni scorsi.
Domenica allo stadio non c’era il vicepresidente Antonio Surace, i suoi contrasti recenti e passati con il presidente Antonio Pilato sono noti. Com’è noto che la linfa vitale per la prima squadra sinora, con puntualità, ce l’ha messa proprio Surace. I due dovrebbero incontrarsi nelle prossime ore e definire una volta per tutti ruoli e prerogative. Surace plenipotenziario per la formazione maggiore e la juniores, Pilato con incarico di riorganizzare le giovanili; incontro del quale si parla da almeno due settimane ma che sinora non c’è stato; e la mancanza di chiarezza sta portando ad assistere ad una Caporetto dietro l’altra.
I problemi, con il tourbillon di allenatori (siamo a tre: Cernivivo, Francioso e Imburgia) e giocatori (si è perso il conto) già visti anche nella scorsa stagione e riproposti in fotocopia in questo inizio della nuova annata ha sinora portato al disastro attuale. Con una sola certezza: se il Fbc Saronno, ora penultimo in graduatoria, non saprà darsi una organizzazione differente, le prospettive potrebbero essere molto cupe. Ma forse il campionato 2017-2018 non ha insegnato niente.
13112018
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Commenti
Questi nemmeno una squadra competitiva in promozione riescono a fare?La Ferrari che di dicevano di aver fatto sarebbe questa?
Anche se rispetti la privacy vengono filtrati a piacimento… non ne vale neanche più perdere tempo
Commenti liberi
Grazie
Qualcosa non torna…come mai i commenti a favore di Pilato non vengono postati? È giusto che le cose vengano fatte correttamente…
per risolve questa brutta situazione l’unica soluzione che rimane è quella dell’intervento del Comune. Il quale dovrebbe togliere immediatamente la possibilità di utilizzare le strutture comunali, vedi stadio, campi del Matteotti e del Prealpi, fin che rimangono gli attuali dirigenti, che hanno dimostrato in questi anni di non essere affidabili e credibili
La linfa la linfa …
Tra due stagioni fate il derby con l’Amor Sportiva (con tutto il rispetto per una realtà calcistica solida e che offre possibilità a centinaia di giovani). FBC barzelletta di Saronno, dilettanti allo sbaraglio
Quando si saprà qualcosa, sempre che sia lecito saperlo, se i vari interlocutori del club biancoceleste avranno fatto chiarezza tra loro?
Ecco..su questo bisognerebbe fare chiarezza
Una curiosità ma Pilato che lavoro fa?
Non parliamo del fatto che all’FBC sono stati dati in gestione 3 strutture comunali!!! Complimenti
E’ il Comune che dovrebbe fare chiarezza sul perché sono state affidate così tante strutture ad una società che non mi pare abbia tanti tesserati e che non mi pare porti lustro a questa città. Questa cosa e’ vergognosa
Via Surace … solo danni e Francioso …
La squadra L hanno fatta loro
Pilato devi andartene!!!
Chi ha messo la linfa ?
Fossi un giocatore del Saronno, fino a quando Pilato e company resterebbero al timone della dirigenza, non scenderei più in campo facendo perdere partite a tavolino con conseguente multa a carico della società attuale per gara non disputata. A quel punto vorrei vedere se il Sig. Pilato resterebbe o rassegnerebbe le dimissioni.
Via Pilato, ci vuole un altro presidente che apra ad investori.