Anovo, arriva la mobilità per 207 lavoratori
SARONNO – E’ stata avviata la procedura di mobilità per i 207 dipendenti dell’Anovo l’azienda di via Banfi fallita un anno fa in seguito al mancato pagamento di crediti di diversi milioni di euro da parte della casa madre francese.
Al momento la produzione, l’azienda è specializzata nella rigenerazione di decoder e schermi medici, è ridotta ad un lumicino con solo una ventina di lavoratori impegnati a rotazione. Per gli altri da un anno c’è la cassa integrazione che presto potrebbe essere sostituita dalla mobilità e quindi dalle lettere di licenziamento.
LA SPERANZA SI CHIAMA DELES
In realtà c’è una prospettiva di salvezza per l’azienda: il gruppo Deles, una società con sede ad Origgio e Uboldo, specializzata nella logistica e nell’imballaggio e interessata ad estendere la propria attività nel settore di Anovo. Per questo nell’autunno scorso è stato presentato un piano per l’acquisizione che prevede l’avvio dell’attività con una ventina di dipendenti con un progressivo incremento fino ad arrivare all’assunzione di oltre 120 persone. La proposta è stata però bocciata dal curatore fallimentare perché non considerata economicamente valida.
I lavoratori però non ci stanno: mercoledì 7 novembre hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli della fabbrica:
MENO DI 60 GIORNI PER EVITARE IL LICENZIAMENTO
C’è tempo fino al 14 dicembre per ottenere la trasformazione della mobilità in cassa integrazione: