Pass Ztl, la Lega chiede al prefetto di revocarli tutti
SARONNO – Il Comune non può mettere dazi sugli ingressi in Ztl, la Zona a traffico limitato.
La Lega Nord saronnese, per bocca del capogruppo Angelo Veronesi, presenta una mozione scritta dal consigliere leghista Davide Borghi per abolire il pass per coloro che hanno un posto auto in Ztl.
“La legge sostiene che il Comune possa far pagare ai cittadini un contributo per servizi a domanda individuale oppure una tassa di occupazione del suolo pubblico – chiarisce il leghista Veronesi – In questo caso siamo in presenza di un’ingiustizia, dato che non si capisce quale è il servizio che il Comune fornisce ai cittadini con posto auto privato. Il posto auto è privato e non è pubblico tale che il Comune lo possa tassare.
La semplice consegna di un pass non può essere considerato come un servizio messo a disposizione dal Comune, quindi siamo in presenza di un atto che potrebbe essere considerato come illegittimo. Ci rivolgeremo quindi al prefetto per annullare questo atto dell’Amministrazione civica”.
“Non serve nemmeno il pass – ribadisce il consigliere leghista Claudio Sala – dato che ci sono già le telecamere a monitorare gli accessi delle auto”.
“Noi non concordiamo con l’impostazione del Comune – conclude il capogruppo Veronesi- e vogliamo che ogni volta che il cittadino metta mano al portafogli lo faccia solo per pagare un servizio ben individuabile. Solo in questo modo il cittadino diventa responsabile nel controllo dell’operato degli eletti e si salvaguardiano i principi di democrazia e di federalismo”.
30/11/2012