Il “trenta all’ora” premiato dai ciclisti
SARONNO – Nuovo riconoscimento per il limite di velocità ridotto introdotto dall’Amministrazione comunale su tutto il territorio comunale. Dopo il primo comune 5 stelle vinto l’anno scorso la Fiab (Federazione Italiana amici della bicicletta) e il coordinamento Salvaciclisti hanno consegnato al sindaco Luciano Porro e all’assessore all’Ambiente e Mobilità Roberto Barin, un attestato di riconoscimento che sottolinea l’impegno del Comune a promuovere una mobilità sostenibile, in particolare per l’adozione dei 30 all’ora in città che, riducendo la velocità dei veicoli in transito, mira a diminuire gli incidenti stradali ed a ridurre al minimo le conseguenze per chi vi è coinvolto, specialmente pedoni e ciclisti.
“Le zone 30 sono una delle soluzioni proposte e portate avanti dall’associazione per agevolare i ciclisti- – ha dichiarato ai giornalisti l’assessore Roberto Barin – e la regolamentazione che abbiamo introdotto nella maggior parte delle strade cittadine, riducendo le velocità dei veicoli in transito, mira appunto sia a cercare di diminuire gli incidenti stradali che a ridurre al minimo le conseguenze per chi vi è coinvolto, specialmente pedoni e ciclisti”. L’introduzione del limite ridotto e il posizionamento della segnaletica, orizzontale e verticale, non esaurisce però i progetti dell’Amministrazione comunale frenata unicamente dalla carenza di fondi:”Certo ora le zone trenta, che riguardano tutte le vie saronnesi ad eccezione della zona industriale e delle arterie ad alto scorrimento, sono ben segnalate – conclude Barin – ma per far sì che tutti i guidatori vi si adeguino sarebbe necessario compiere una serie d’interventi strutturali sulle carreggiate e sui parcheggi ai bordi delle strade. Opere per le quali, purtroppo, ci mandano le risorse”.