Il prevosto:”Per la pace, interiore e nel mondo, bisogna dare gloria a Dio”
SARONNO – Particolarmente intensa l’omelia di Natale di monsignor Armando Cattaneo la notte di Natale. Il prevosto è partito proprio dal presepe “una rappresentazione che quando manca Gesù bambino nonostante tutto l’impegno che possiamo mettere nella cura dei dettagli, perchè tutti cui personaggi sono lì per lui. E’ un po’ come nella nostra quando manca Dio si riduce ad un teatrino senz’anima. Per questo il Natale e le feste sono un’occasione unica per trovare il centro della nostra vita”.
Il sacerdote ha lanciato anche un messaggio di pace:”Quando qualcuno mi dice che c’è una lite in corso, in famiglia o sul posto di lavoro, io chiedo sempre se le persone coinvolte pregano. Non è una domanda fuoriluogo ma un punto focale, perchè se c’è la preghiera, se si rende gloria a si ha la forza anche per fare la pace. Non è qualcosa di semplice, la pace, ma un valore su cui bisogna lavorare. E per trovarla, a livello interiore, nel lavoro, in famiglia, tra le nazioni l’unico modo è sempre gloria a Dio”.
E ha concluso con un riferimento al momento difficile che sta attraversando la nostra società:“Dio vuol fare grandi cose con ciascuno di noi come è successo a Maria. Ci sono le difficoltà e le prove, per lei ad esempio il partorire in una grotta, ma se si ha fiducia in Dio queste vengono superate e si scopre il bello della vita e quanto valga la bene di essere vissuta”.