Rifiuti, Saronno batte tutti nel riciclaggio
SARONNO – La città degli amaretti trascina la provincia di Varese a livelli da record nella raccolta differenziata.
Lo si desume dai dati appena resi noti dalla Provincia di Varese. In ambito provinciale si è arrivati al 60.5 per cento, registrando un incremento di 1.4 punti percentuali rispetto all’anno precedente quando si era arrivati al 59.1 per cento. Il trend è in continua ascesa da più di dieci anni, e fortunatamente non mostra inversioni di tendenza.
Provincia di Varese raggiunge pertanto e supera il valore del 60 per cento di raccolta differenziata, indicato dalla normativa nazionale come obiettivo per il 31 dicembre 2011.
Ma veniamo specificamente a Saronno: sono complessivamente 85 i Comuni che hanno superato l’obiettivo del 60 per cento, per una popolazione complessiva di 504 mila e 239 abitanti, pari al 56.8 per cento della popolazione provinciale.
Tra di essi spicca proprio Saronno (39 mila e 379 abitanti, al 69.43 per cento); piùà staccate le altre guidate da Gallarate (52 mila e 11 abitanti, al 63.62 per cento).
“E’ stato compiuto un importante passo in avanti che ci avvicina all’obiettivo fissato, ovvero il 65 per cento di differenziata in ambito provinciale – sottolinea il vicepresidente della Provincia, e assessore provinciale alla Tutela ambientale, Ecologia ed energia Luca Marsico – Un dato, quello raggiunto, che assume ancor più valore se parametrato alla media nazionale che supera di poco il 30 per cento. E’ bene poi ricordare che questa Amministrazione provinciale ha sempre considerato una priorità la questione rifiuti, tant’è che è riuscita a pianificare le linee guida contenute e approvate nel Piano provinciale dei rifiuti. Si tratta di uno strumento importante nell’azione di governo in merito alla materia rifiuti e che garantisce l’autosufficienza della nostra provincia. Ovvero, il Varesotto è in grado di smaltire quanto produce e senza la necessità di ulteriori impianti di smaltimento. Infine vorrei ringraziare i cittadini della nostra provincia, perché è grazie alla loro attenzione e al coinvolgimento attivo che abbiamo potuto ottenere queste ottime performance. Sui rifiuti, infatti, siamo riusciti a creare un modello virtuoso che vede impegnati Provincia, ma anche i Comuni e le aziende che si occupano della raccolta”.
Il prossimo traguardo della Provincia è già stato ampiamente superato da Saronno, visto che si parla del 65 per cento.