La generosità batte l’avidità: happy end dopo la rapina
SARONNO – Sono stati consegnati e subito spediti in Bangladesh i soldi donati da Fabio Paticella gestore dell’Eni cafè al bengalese vittima di una rapina martedì scorso davanti al cimitero di via Milano.
Lo straniero si è presentato al bar di via Roma qualche giorno fa ritirando la busta. Ha raccontato di essere uno di profughi arrivati dalla Libia nell’inverno scorso. Lì faceva le pulizie nel reparto di pediatria poi è arrivata la guerra e quindi l’attraversata e il viaggio fino allo smistamento a Saronno. Una situazione dura vissuta restando per tanti mesi lontano dalla famiglia, la moglie e tre figli il più piccolo di 3 anni rimasti in Bangladesh a cui cerca sempre di spedire qualcosa.
L’avrebbe fatto anche l’altro giorno quando è stato aggredito, minacciato e malmenato da un italiano e un egiziano, poi arrestati dai carabinieri. Proprio per cercare di porre rimedio a quel gesto di avidità Paticella ha organizzato l’iniziativa Caffè solidale che si è tenuta sabato.
“Abbiamo restituito i soldi sottratti con un gesto davvero inconcepibile – conclude Paticella – e grazie alle generosità dei clienti che hanno voluto dare il proprio presto potremo aiutare delle famiglie saronnesi. Ancora una volta la città degli amaretti ha confermato la propria generosità”.
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Commenti
Davvero una bella notizia.
Grande Fabio Paticella & Co.
Siete l’orgoglio di Saronno!
Carlo A. Mazzola