Palpava le ragazze in stazione centrale, confinato in una struttura protetta
SARONNO – Si è conclusa nelle ultime ore la delicata vicenda che ha avuto come protagonista un 29enne saronnese affetto da problemi psichici e che la scorsa primavera si era reso responsabile di molestie ai danni di alcune ragazze che si trovavano allo scalo ferroviario di piazza Cadorna.
La sua prima vittima è stata una sedicenne che dopo aver fatto colazione al bar stava aspettando il treno per andare a scuola. Ad un tratto il ragazzo l’ha avvicinata ed ha iniziato a palpeggiarla. La ragazza spaventata si è divincolata ed è corsa a chiedere aiuto. Poco distante ha trovato un capotreno, donna, che vedendola agitata ha cercato di calmarla facendosi raccontare l’accaduto. Proprio mentre la ragazza descriveva il molestatore questi è arrivato all’improvviso. La capotreno ha invitato la giovanissima a salire sul treno ed ha cercare di bloccare il 29enne. Per nulla intimorito il ragazzo ha iniziato a palpare anche la dipendente Trenord che ha dovuto lottare non poco per riuscire ad allontanarlo.
Quando il giovane si è dileguato tra i pendolari la donna ha chiamato i colleghi che hanno contattato i carabinieri. I militari con un sopralluogo della stazione hanno rintracciato il ragazzo che nel frattempo aveva importunato anche un’altra ragazza di vent’anni. Le “palpate” del giovane si configurano come violenza sessuale e per questo reato è stato denunciato a piede libero dopo essere stato accompagnato in comando per il disbrigo delle pratiche burocratiche.
Sospettando che il comportamento del giovane potesse essere dettato da disturbi psichici i militari hanno avvisato l’autorità giudiziaria. Sono stati eseguiti tutti gli accertamenti del caso sulle condizioni di salute del 29enne al termine dei quali è stata emessa a suo carico un’ordinanza di obbligo di soggiorno in una comunità in provincia di Monza e Brianza dove gli saranno prestate tutte le cure del caso.
24/01/12